Macerata, imbrattata la sede della Lega. Il segretario provinciale Luca Buldorini: «Scritte ignobili»

imbrattata la sede della Lega. Il segretario provinciale Luca Buldorini: «Scritte ignobili»
MACERATA - Sede della Lega imbrattata, il segretario provinciale Luca Buldorini: «Scritte ignobili». La segnalazione è arrivata ieri mattina da parte della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MACERATA - Sede della Lega imbrattata, il segretario provinciale Luca Buldorini: «Scritte ignobili». La segnalazione è arrivata ieri mattina da parte della questura. «Siamo subito andati sul posto per pulire - racconta Buldorini -. Ma minacce, intimidazioni, odio e violenza non ci fermeranno. Avanti, più forti che mai, nel raggiungimento dei nostri obiettivi: il nuovo ospedale, l’eliminazione del passaggio a livello in via Roma, il collegamento Mattei - la Pieve, la progettazione e la realizzazione della Valpotenza, scuole più sicure, il nuovo polo ortofrutticolo, il centro fiere e molto altro».

Lega, imbrattata la sede di Macerata: «Scritte ignobili»

Dai temi passa all’atto di vandalismo. «Quanto scritto contiene termini che non ci appartengono, non solo in un vocabolario politico, ma soprattutto civile. Riconosco, come rappresentate del movimento, uomini e donne di buona volontà che lavorano per un futuro migliore, non per noi, ma per i nostri figli e le nuove generazioni. C’è chi ancora perde tempo a cercare i fascisti e a discriminare la società. Noi cerchiamo di investire e lasciare un territorio migliore rispetto alle opportunità che ci sono».

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico