L’Helvia Recina diventa lo stadio Pino Brizi: la cerimonia fissata per giovedì prossimo

L’Helvia Recina diventa lo stadio Pino Brizi Giovedì la grande festa

L’Helvia Recina diventa lo stadio Pino Brizi: la cerimonia fissata per giovedì prossimo
MACERATA - L’Helvia Recina diventa lo stadio Pino Brizi. La cerimonia per l’intitolazione alla storica bandiera biancorossa è in programma per giovedì...

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MACERATA - L’Helvia Recina diventa lo stadio Pino Brizi. La cerimonia per l’intitolazione alla storica bandiera biancorossa è in programma per giovedì prossimo alle 15.30 con un evento promosso dal Comune di Macerata che vedrà anche il triangolare categoria Giovanissimi a cui prenderanno parte Maceratese, Robur e Porto Recanati. L’intitolazione era stata approvata in Consiglio dopo un ordine del giorno presentato dal consigliere dem Perticarari.

 

Si tratta di un tributo al calciatore e allenatore maceratese Giuseppe Brizi. Cresciuto nella Robur Macerata, si era messo in evidenza nella Maceratese (1957-59) dove fu notato dalla Fiorentina fino a diventare una bandiera della società viola indossandone la maglia dal 1962 al 1976. Nella squadra di Firenze Brizi fu lanciato titolare assieme a vari coetanei come Gonfiantini, Rizzo e Merlo.

Nella stagione 1968/69 fu tra i protagonisti nella vittoria del secondo scudetto dei viola. Con la maglia della Fiorentina giocò 280 gare in Serie A e 46 in Coppa Italia più 6 in Coppa Campioni, 16 in Coppa Mitropa, 6 nella Coppa Anglo-Italiana e 2 nella Coppa di Lega Italo-Inglese. È stato il secondo giocatore per numero di presenze nella storia del club gigliato. Giocò inoltre le finali di Coppa delle Alpi (1970), Coppa Mitropa (1971-1972) e Coppa Anglo-Italiana (1973).

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Corriere Adriatico