Macerata, farmacista si taglia la gola con un coltello: salvata

Il 118 in azione
MACERATA - Ha approfittato di un momento in cui si è trovata sola e ha cercato di togliersi la vita con un coltello da cucina. Per fortuna non è riuscita nel suo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MACERATA - Ha approfittato di un momento in cui si è trovata sola e ha cercato di togliersi la vita con un coltello da cucina. Per fortuna non è riuscita nel suo intento una farmacista di 67 anni che ha riportato ferite al collo di non particolare gravità.

L’episodio è avvenuto ieri mattina in una cittadina del Maceratese. Stando alle prime ricostruzioni, la donna avrebbe cercato di mettere in atto le sue intenzioni in un momento in cui si è trovata in casa senza nessuno accanto: è andata in cucina ha preso un coltello e con questo avrebbe cercato di recidersi la giugulare. La donna si è inferta una ferita, ma per fortuna non troppo profonda, che non è arrivata alla vena. A quel punto, però, la donna stessa ha chiesto soccorso, probabilmente in un momento decisivo di resipiscenza. Ha avvertito il figlio, il quale è intervenuto subito dando immediatamente l’allarme agli uomini dell’emergenza sanitaria. Sono stati proprio gli operatori del 118 a prestare i primi soccorsi e a rendersi conto che le ferite erano comunque tali da non far temere immediatamente per la vita della donna. 
Probabilmente la farmacista deve la sua vita proprio a quell’estremo atto di esitazione, a quel momento di lucidità che le ha fermato la mano impedendole di affondare il colpo. Le sue condizioni sono state giudicate non particolarmente preoccupanti. Da chiarire le cause che hanno portato la farmacista a compiere il gesto: non si escludono al riguardo problemi legati a uno stato depressivo. 
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico