Macerata, in 35 dichiarano di avere capitali all'estero ​per evitare il processo

Macerata, in 35 dichiarano di avere capitali all'estero ​per evitare il processo
MACERATA – In 35 in tutta la provincia hanno dichiarato di detenere capitali all’estero chiedendo di essere esonerati da responsabilità penali laddove il caso specifico lo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MACERATA – In 35 in tutta la provincia hanno dichiarato di detenere capitali all’estero chiedendo di essere esonerati da responsabilità penali laddove il caso specifico lo preveda. Sono infatti trentacinque le pratiche aperte e al vaglio dell’Agenzia delle entrate. All’esito delle verifiche, le singole posizioni saranno comunicate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. A tale proposito, proprio il procuratore capo di Macerata, Giovanni Giorgio, e il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Carmelo Rau, questa mattina hanno siglato un accordo per favorire l’emersione spontanea di capitali illecitamente detenuti all’estero e la regolarizzazione degli imponibili sottratti a tassazione in Italia.


Dopo il protocollo d’intesa dello scorso 3 marzo, finalizzato a rafforzare a tutto campo la collaborazione istituzionale mirata a contrastare le forme più gravi di evasione fiscale punite dalla legge come reato, prosegue quindi il rapporto di cooperazione e scambio di informazioni tra i due Uffici. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico