Macerata, in 35 dichiarano di avere
capitali all'estero ​per evitare il processo

Macerata, in 35 dichiarano di avere capitali all'estero ​per evitare il processo
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Giovedì 10 Settembre 2015, 10:31 - Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 18:51
MACERATA – In 35 in tutta la provincia hanno dichiarato di detenere capitali all’estero chiedendo di essere esonerati da responsabilità penali laddove il caso specifico lo preveda. Sono infatti trentacinque le pratiche aperte e al vaglio dell’Agenzia delle entrate. All’esito delle verifiche, le singole posizioni saranno comunicate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. A tale proposito, proprio il procuratore capo di Macerata, Giovanni Giorgio, e il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Carmelo Rau, questa mattina hanno siglato un accordo per favorire l’emersione spontanea di capitali illecitamente detenuti all’estero e la regolarizzazione degli imponibili sottratti a tassazione in Italia.

Dopo il protocollo d’intesa dello scorso 3 marzo, finalizzato a rafforzare a tutto campo la collaborazione istituzionale mirata a contrastare le forme più gravi di evasione fiscale punite dalla legge come reato, prosegue quindi il rapporto di cooperazione e scambio di informazioni tra i due Uffici.
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