Niente assalto di turisti per la fioritura. Ma la vera preoccupazione è la siccità

Castelluccio di Norcia
CASTELSANTANGELO SUL NERA - Afflusso inferiore alle attese questo fine settimana per la fioritura di Castelluccio di Norcia. Sarà stato il caldo torrido di questi giorni a...

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CASTELSANTANGELO SUL NERA - Afflusso inferiore alle attese questo fine settimana per la fioritura di Castelluccio di Norcia. Sarà stato il caldo torrido di questi giorni a far preferire un bagno al mare a un’escursione sotto il sole montano, il fatto è che il temuto sovraffollamento non c’è stato. È ancora prematuro un bilancio definitivo ma i numeri del parcheggio Di Monte Prata a Castelsantangelo sul Nera dove entrano 300 vetture, indicano un parcheggio non pienamente utilizzato. 

 
 
Nella giornata di sabato circa 80, 90 vetture hanno complessivamente usufruito del parcheggio, numeri simili per la giornata di ieri. Nella prima parte della domenica solamente una cinquantina di vetture avevano parcheggiato. Non si tratta soltanto di persone che hanno prenotato, ma anche visitatori che poi prenotano sul posto. Complice la giornata particolarmente afosa e la nuova regolamentazione con i bus navetta dai parcheggi di Pieve Torina, Visso e Monte Prata non si è registrato sulla piana l’afflusso record degli altri anni. 
 
«Abbiamo assistito ad un flusso regolare di veicoli durante tutta la settimana - spiega Mauro Falcucci sindaco di Castelsantangelo sul Nera -, ci siamo mossi per tempo avvisando della nuova regolamentazione, in modo da dare alle persone la possibilità di prenotare. La situazione non è assolutamente paragonabile a quella degli altri anni, ma l’afflusso è stato sicuramente più distribuito nel corso del periodo. Ora ci preoccupa la siccità che può incidere sul prosieguo della fioritura». Dalle testimonianze di chi è andato a Castelluccio nel fine settimana si rileva la presenza di un numero inferiore di persone rispetto all’afflusso degli anni scorsi. In molti non hanno usufruito dei bus navetta, ma transitano in moto o bici. 
 


Ieri le temperature a Castelluccio erano sicuramente più gradevoli rispetto ai picchi afosi dei 36 gradi dell’entroterra, ma complice il meteo che forse ha richiamato più gente lungo la spiaggia, il pienone non c’è stato. La siccità sta incidendo anche sulla qualità della fioritura che risente fortemente della mancanza di acqua.

 

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Corriere Adriatico