Macerata, accusato di abusi sessuali sulla figlia, assolto un 45enne. Era anche finito in carcere

Un'aula del tribunale
MACERATA - Il padre accusato di atti sessuali sulla figlia 14enne, la madre di non aver fatto nulla per impedire gli abusi, ieri il Gup Daniela Bellesi ha assolto lui e prosciolto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MACERATA - Il padre accusato di atti sessuali sulla figlia 14enne, la madre di non aver fatto nulla per impedire gli abusi, ieri il Gup Daniela Bellesi ha assolto lui e prosciolto lei. Per il padre ha disposto la trasmissione degli atti in Procura per maltrattamenti. «Sorpreso» si è detto il legale di parte civile Paolo Carnevali, «solleciterò appello da parte della Procura». 

Il difensore dell’imputata, l’avvocato Raffaele Delle Fave: «È stata fatta giustizia. Chiederemo che i figli ritornino immediatamente con la madre alla quale sono stati sottratti da tre anni per essere affidati ad altre famiglie». Nessun commento dal difensore dell’imputato, l’avvocato Mirela Mulaj. Il caso scoppiò a novembre del 2021 quando la ragazzina di origine straniera in lacrime chiamò il numero unico di emergenza per richiedere aiuto dicendo di essere stata vittima di attenzioni di natura sessuale da parte del padre. Nel corso delle indagini, condotte attraverso anche attività di intercettazione telefonica e ambientale, coordinate dal Pm Rita Barbieri emersero tre presunti episodi di abusi avvenuti nell’estate, a ottobre e poi a novembre 2021 in cui il padre con la violenza e la minaccia l’avrebbe costretta a subire palpeggiamenti e baci.

I tre figli minorenni furono dati in affido ad altre famiglie

Per questi fatti il padre, un 45enne africano, finì prima in carcere e poi ai domiciliari, mentre i tre figli minorenni furono affidati ad altre famiglie. Moglie e marito avevano in precedenza chiesto di patteggiare, lei a un anno lui a quattro, ma ieri hanno ritirato il patteggiamento e discusso il procedimento in abbreviato. Per quanto riguarda la mamma della minore il Gup Bellesi ha riqualificato il reato in favoreggiamento e disposto il non doversi procedere, per quanto riguarda il padre lo ha assolto dall’accusa di violenza sessuale e ha disposto la trasmissione degli atti in Procura per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico