Vandali imbrattano il Corridomnia, bevande e salse contro la facciata. Danni alla struttura

Vandali imbrattano il Corridomnia, bevande e salse contro la facciata
CORRIDONIA Avanzi di cibo e sacchetti di carta presi a calci o lanciati in aria come fossero dei palloni. Lattine tirate contro i muri con la bevanda ancora all’interno e...

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CORRIDONIA Avanzi di cibo e sacchetti di carta presi a calci o lanciati in aria come fossero dei palloni. Lattine tirate contro i muri con la bevanda ancora all’interno e facciate imbrattate con ketchup e maionese. Hanno pensato di divertirsi così tre giovani che nella notte tra domenica e lunedì hanno preso di mira il Corridomnia shopping park, causando non pochi danni alla struttura.

 

Facciate imbrattate e sporcizia in ogni dove è ciò che è stato trovato al mattino seguente dai proprietari dei negozi. Il patron della struttura commerciale, Alfio Caccamo, ha allora voluto vederci chiaro, visionando attentamente i filmati delle spycam e annunciando denuncia ai carabinieri. «Ho passato un giorno intero a vedere i filmati delle telecamere di videosorveglianza - dice l’imprenditore -. È assurdo come questi giovani abbiano pensato di mettere a soqquadro l’intera area sotto gli occhi delle telecamere. Siamo riusciti a rintracciare le targhe e ora sporgerò denuncia ai carabinieri». Poi Caccamo racconta quanto è riuscito a ricostruire della nottata dei vandali in base ai filmati. 



«I tre, affamati, hanno fatto prima sosta una sosta al McDonald’s poi hanno mangiato in giro per il parco, lasciando sacchetti e cartacce che hanno anche preso a calci. Poi, non contenti, sono andati nei tavoli davanti alla pizzeria dove altre persone avevano già mangiato prima e lasciato i sacchetti e qualche avanzo. I tre ragazzi hanno allora rovistato nella spazzatura avanzata ed, evidentemente, presi ancora dalla fame hanno bevuto e mangiato quel che era rimasto. Non solo, alcuni resti di cibo li hanno presi a calci e lanciati contro le facciate della struttura. Hanno imbrattato i muri con bevande e ketchup. Prendevano la mira poi li lanciavano in aria. Lunedì mattina abbiamo trovato un vero inferno». Caccamo si lascia allora andare a una riflessione: «È davvero triste vedere giovani che per divertirsi fanno questo tipo di danni e atti vandalici. Non è possibile non dare la colpa ai genitori, ora basta difendere le famiglie. Questi ragazzi vanno educati e controllati. Non so con che coraggio si siano messi sotto le telecamere, a viso scoperto, a fare ciò che hanno fatto. Se a notte inoltrata si comportano così non oso immaginare cosa fanno di giorno». Intanto si è già al lavoro per sistemare i danni: «Stiamo provvedendo a sistemare le facciate. Lunedì ci siamo dedicati alla pulizia di quanto era stato lasciato dai vandali». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico