Gli affetti più forti del coronavirus: alla casa di riposo arriva la "camera degli abbracci"

Montecassiano, gli affetti più forti del coronavirus: alla casa di riposo arriva la "camera degli abbracci"
MONTECASSIANO - In vista del Natale, alla casa di riposo Romolo Murri di Montecassiano è stato trovato il modo di poter fare avvicinare gli ospiti ai loro cari e finalmente...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MONTECASSIANO - In vista del Natale, alla casa di riposo Romolo Murri di Montecassiano è stato trovato il modo di poter fare avvicinare gli ospiti ai loro cari e finalmente riabbracciarli.

LEGGI ANCHE:

È stata allestita la stanza degli abbracci che consiste in uno spazio riservato dove i familiari possono incontrare il loro caro e circondarlo di affetto in tutta sicurezza con la protezione di una speciale tenda di materiale morbido e trasparente dotata di appositi manicotti dove introdurre le braccia.

 

È questo il regalo natalizio dell’amministrazione comunale per gli ospiti della casa di riposo che così potranno riavvicinarsi anche fisicamente ai loro parenti. L’assessore ai servizi sociali Katia Acciarresi dichiara: «Come amministrazione abbiamo particolarmente a cuore i nostri anziani, senza passato non si costruisce il futuro. Ringrazio i dipendenti comunali e gli operatori che lavorano alla nostra casa di riposo». Ieri mattina i volontari dell’associazione Cyclostile hanno allietato gli ospiti della casa di di riposo con tanti canti allegri eseguiti nel piazzale. Aggiunge il sindaco Leonardo Catena: «Un’altra piccola iniziativa per manifestare la massima vicinanza possibile alla persone più fragili».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico