Civitanova, smantellata pescheria abusiva al porto. Il questore: «Nessun intoccabile»

Civitanova, smantellata pescheria abusiva al porto. Il questore: «Nessun intoccabile»
CIVITANOVA - Smantellata la pescheria abusiva di Leonardo Annacondia. «Non ci sono gli intoccabili. Nessuno è sopra la legge. Stiamo verificando tutte le licenze...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CIVITANOVA - Smantellata la pescheria abusiva di Leonardo Annacondia. «Non ci sono gli intoccabili. Nessuno è sopra la legge. Stiamo verificando tutte le licenze demaniali». Lo ha scandito ieri mattina il questore Antonio Pignataro che poco prima delle 10 ha raggiunto Civitanova insieme ai dirigenti della Squadra Mobile, Maria Raffella Abbate, e della polizia amministrativa, Giuseppe Marchetti. Con loro anche gli uomini della Capitaneria di porto per effettuare un sopralluogo. Le forze di polizia hanno fatto smantellare la pescheria abusiva che Annacondia aveva allestito vicino al Club Vela e alla Lega Navale accanto allo scivolo pubblico per le imbarcazioni. Nel 2011 la moglie di Annacondia, proprietaria di un’imbarcazione in cui il marito risulta ufficialmente inquadrato come mozzo, aveva ottenuto una concessione, poi rinnovata nel 2016, per una postazione fissa da utilizzare come deposito di reti e di attrezzature, ma che col tempo era stata usata per vendere direttamente il pescato. La postazione per la vendita del pesce ieri mattina è stata rimossa ed è scattata una multa di 1.500 euro.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico