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CIVITANOVA Sarà il chiostro di San Domenico in via Gorgonero 6 a San Severino ad ospitare, domani alle 14, il rito funebre di Alika Ogorchukwu, il nigeriano ucciso a Civitanova. Il tragico episodio risale al 29 luglio scorso ed ha destato grande impressione anche per il video in cui si vede Filippo Ferlazzo aggredire e poi finire a mani nude l’ambulante residente a San Severino con la moglie ed il figlio.
La data del funerale è stata spostata più volte proprio per permettere ai fratelli e alle sorelle di Alika ancora in Africa di essere presenti.
L'ordinanza
Per questo il Comune di San Severino ha pubblicato un’ordinanza che modifica viabilità e traffico nella zona in occasione dell’evento religioso: divieto di sosta con rimozione dalle 13.30 alle 17 in via Gorgonero e piazza Marconi (ultimi stalli di sosta lato San Domenico); il divieto di sosta in via Rosa dall’intersezione con via Gorgonero fino all’intersezione con viale Bigioli; l’obbligo di svolta a destra in via Gorgonero all’intersezione con viale Bigioli in periodi di tempo tra le 13.45 e le 16.30. Alla cerimonia sarà presente il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei. Ha annunciato invece che non sarà presente il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica.
Sul municipio, però, sarà listata a lutto la bandiera del Comune in quanto era stato istituito il lutto cittadino nei giorni successivi la morte di Alika. I due Comuni hanno stanziato fondi da destinare alla famiglia del nigeriano. Non ha avuto successo, però, a Civitanova la raccolta fondi avviata dall’amministrazione comunale.
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Corriere Adriatico