CIVITANOVA - Altra serata piena di gente in varie zone della città, altra serata calda ma non solo per le temperature. Un nuovo episodio di violenza ha caratterizzato la...
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Poco più a nord, sempre sul lato dei locali ma libero della passerella, poco prima delle 23 è nato l’alterco. Non ci sono ricostruzioni ufficiali della vicenda ma pare che tutto sia nato dalle escandescenze di un giovane, tra i 20 e i 25 anni, che, visibilmente ubriaco, ha iniziato ad urlare e ad infastidire passanti e clienti dei locali. Ben presto ha trovato reazioni ma anche qualche alleato.
Infatti inizialmente il litigio ha interessato un manipolo di ragazzi, una decina tra chi voleva menar le mani e chi, invece, si frapponeva l’un l’altro per dividerli. Sul posto erano presenti due pattuglie della polizia, in servizio notturno interforze su tutta la città come disposto dalla prefettura per la settimana di Ferragosto.
È bastato l’arrivo degli agenti per smorzare i caldi animi. Però la vicenda ha avuto una coda. Evidentemente le minacce sono continuate. Così uno dei contendenti ha afferrato uno sgabello ed ha iniziato a correre scagliandolo poi verso il rivale che è riuscito ad evitare l’impatto con un balzo. A quel punto c’è stato l’intervento di un volontario della Protezione civile. Anche l’associazione, infatti, viene impiegata nel controllo notturno per cercare di evitare gli assembramenti. Il volontario ha allontanato il lanciatore dello sgabello cercando di calmarlo e parlando anche con un suo amico che continuava a puntare il dito sull’altro contendente.
Pian piano, abbracciandolo, lo ha portato sempre più lontano mentre il gestore di uno dei numerosi locali ha portato il “bersaglio” del lancio di sgabello all’interno del suo locale. La lite si è conclusa senza denunce, tantomeno ricorso al cure mediche.
Molte le persone che hanno assistito alla passerella di miss organizzata dall’Abat, anche con qualche assembramento. Si poteva assistere solo dal marciapiede lato mare, con nastro bianco e rosso ad impedire invasioni sulla ciclabile e sulla strada chiusa al traffico (deviato nella parallela via regina Margherita) dove sfilavano le modelle. E c’erano persone ferme, spalla a spalla.
Sempre sul lungomare nord, ma molto più tardi, intorno alle 3, c’è stata una carambola di un’auto che ne ha centrate altre due in sosta. È avvenuto di fronte al ristorante Antò Jommattì. Piuttosto ingenti i danni delle auto incidentate. Si indaga sulle cause che hanno indotto il conducente a sbandare centrano vetture ferme sul lato mare. Episodi che fanno seguito ad un fine settimana piuttosto movimentato, dove ci sono state alcune risse, molti schiamazzi denunciati dai residenti e le solite corse in scooter rombanti.
La faccia bella della medaglia è che in tutti i casi c’è stato l’intervento delle forze dell’ordine, a testimonianza di una presenza maggiore in questo periodo. Si tratta di servizi, come pubblicato ieri, predisposti dal prefetto dopo una serie di tavoli. Il primo è stata la riunione del Comitato ordine e sicurezza pubblica con la presenza dei sindaci delle città costiere il 6 agosto; l’ultimo un tavolo presso la Questura. Predisposti servizi interforze sulle strade e nei luoghi classici della movida per il prossimo week end.
Emanuele Pagnanini Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico