Nuova caserma e Casa di comunità, il Comune pronto a cedere le aree. L'ultima parola spetta al Consiglio

Il sindaco Fabrizio Ciarapica
CIVITANOVA - Nuovo presidio della polizia stradale ed individuazione dell’area per la realizzazione della nuova Casa di comunità con i fondi del Pnrr: se ne...

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CIVITANOVA - Nuovo presidio della polizia stradale ed individuazione dell’area per la realizzazione della nuova Casa di comunità con i fondi del Pnrr: se ne discuterà giovedì in consiglio comunale, su proposta della giunta comunale, che nella riunione di venerdì scorso ha approvato le delibere per la cessione delle rispettive aree di proprietà. 

 


Se ci sarà il consenso dell’assise, la caserma potrà essere realizzata a Fontespina dietro l’ex Liceo scientifico (tra le vie Costa e della Giustizia), mentre la Casa della comunità troverà spazio accanto all’attuale poliambulatorio di via Abruzzo. Da diversi anni è in discussione lo spostamento della sede della polizia stradale, attualmente ospitata in un edificio di via Carducci non più consono per dimensioni e requisiti strutturali. Dopo ripetuti incontri tra l’amministrazione Comunale e i vertici della polizia stradale, la zona idonea è stata individuata nel quartiere di Fontespina - IV Marine.

L’area di circa 3200,00 mq è di proprietà comunale, si trova dietro all’ex liceo Scientifico, nelle vicinanze della Ss16 e ben collegata con la viabilità principale. Nelle adiacenze, il Comune potrà poi realizzare una nuova scuola, già finanziata. Il Comune di Civitanova dovrà mettere a disposizione il terreno con la cessione in favore del Demanio dello Stato del diritto di superficie per 99 anni al prezzo simbolico di un euro. Per quanto riguarda la realizzazione della struttura che ospiterà la Casa di comunità, la proposta è quella di farla sorgere accanto al poliambulatorio Asur in via Abruzzo, dove sono collocati vari servizi. Il poliambulatorio costituisce un punto di riferimento per larga parte della popolazione di Civitanova in quanto si trova in posizione baricentrica rispetto a vari quartieri ed è dotato anche di un ampio parcheggio, che consente agli utenti di trovare facilmente lo spazio di sosta sull’area senza intasare la viabilità circostante.

Tale struttura avrà una superficie di circa 1.200 mq. suddivisa su due piani oltre i locali tecnici per circa 150 mq. In base alla programmazione dei fondi del Piano nazionale di Ripresa e resilienza, Civitanova Marche avrà la Casa della comunità dove confluiranno vari servizi di livello intermedio tra le cure domiciliari ed il ricovero in ospedale. Il Comune è proprietario del terreno tra il confine del poliambulatorio ed il sottostante fosso del Castellaro. 


L’Area vasta 3 ha chiesto di poter ottenere la concessione del diritto di superficie per 99 anni in modo da poter partecipare al bando per accedere ai fondi del Pnrr. La realizzazione della Casa di comunità riveste sicuramente interesse per l’intera collettività di Civitanova e la realizzazione di tale struttura sull’area attigua all’esistente poliambulatorio costituisce un valore aggiunto per la possibilità di facile accesso della cittadinanza. Il Comune è chiamato a concedere un diritto di superficie di soli 1.500 mq. di terreno oggi dedicato a verde, a fronte del minimo sacrificio che l’ente subisce con la messa a disposizione dell’area ottiene un beneficio importantissimo per tutta la popolazione e attira sul suo territorio un investimento quantificato in circa 3.800.000,00. Il sindaco Ciarapica ha sottolineato l’importanza dei due interventi.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico