Civitanova, cacciatore detective ritrova in un casolare i fucili rubati

Due cacciatori
CIVITANOVA - Cacciatore, dopo essere stato derubato dei suoi fucili, non si perde d’animo. Li cerca dappertutto, con tanto di passaparola tra “colleghi” e, alla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CIVITANOVA - Cacciatore, dopo essere stato derubato dei suoi fucili, non si perde d’animo. Li cerca dappertutto, con tanto di passaparola tra “colleghi” e, alla fine, ritrova le sue armi in un casolare. Il suo fiuto lo ha premiato, portandolo direttamente nel posto in cui i ladri che gli avevano svaligiato casa si erano nascosti per aprire la cassaforte: credevano che dentro ci fossero oro, gioielli e denaro, ma custoditi in maniera rigorosa, come impone la normativa in materia di armi, c’erano i suoi cinque fucili da caccia. È stata proprio la vittima a ritrovarli.


Intorno alle 10 dell’altra mattina l’uomo, un sessantenne che vive con la famiglia in una casa di fronte all’asilo di Santa Maria Apparente, si è recato in un casolare abbandonato che si trova nella zona proprio sopra l’ospedale, non lontano da dove è posizionata l’elisuperficie. È entrato nella casa diroccata, con la speranza di recuperare la refurtiva. Era dall’indomani del furto, avvenuto nel tardo pomeriggio di due sabati fa, che il sessantenne andava cercando i suoi fucili un po’ dappertutto, tra le campagne e i vecchi casolari diroccati. Era sicuro che, a conti fatti, i malviventi avrebbero fatto ben poco di quei cinque fucili da caccia e di quelle canne di ricambio, che erano custoditi nella cassaforte blindata, nascosta nel suo appartamento.

Soltanto quello si erano portati via i ladri, quattro uomini in tutto che hanno fatto irruzione approfittando del fatto che in casa non ci fossero né l’uomo e la sua famiglia né la sorella che vive nella stessa abitazione, ma in un altro appartamento. Subito dopo il furto la banda si è nascosta in quel casolare per aprire la cassaforte e controllare il bottino di quel colpo appena messo a segno. Alla vista dei fucili avranno pensato di aver fatto un buco nell’acqua. Quelle armi avevano, ovviamente, tutto un altro valore per il proprietario, che ha subito fatto denuncia di furto ai carabinieri.

Non è facile piazzare dei fucili. Così i ladri li hanno lasciati lì, insieme alla cassaforte manomessa e aperta. E dopo un paio di settimane il proprietario ha ritrovato i suoi fucili: erano intatti, fatta eccezione per la canna di un fucile leggermente deteriorata, ed erano tutti lì. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico