Civitanova, litiga con la sorella in mezzo alla strada e manda all'ospedale i poliziotti

Civitanova, litiga con la sorella in mezzo alla strada e manda all'ospedale i poliziotti
CIVITANOVA - Litiga con la sorella in mezzo alla strada, poi si scaglia contro due agenti del commissariato di polizia intervenuti per sedare la lite, allertati dai passanti che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CIVITANOVA - Litiga con la sorella in mezzo alla strada, poi si scaglia contro due agenti del commissariato di polizia intervenuti per sedare la lite, allertati dai passanti che si erano spaventati e non poco vedendo quell’uomo fuori di sé.


Ubriaco in questura assale due poliziotti e li manda all'ospedale

Li offende, li colpisce e, alla fine, li manda entrambi all’ospedale, rispettivamente con dieci e quindici giorni di prognosi. Arrestato un uomo di Tolentino, P. L., 36 anni. Dovrà rispondere dei reati di resistenza, violenza e lesioni al pubblico ufficiale. 
 
Tutto è cominciato intorno alle 3 dell’altra notte, quando gli agenti del commissariato di polizia di Civitanova, diretti dal dottor Lorenzo Sabatucci, sono intervenuti sul lungomare Nord. Alcuni passanti, pochi minuti prima, avevano allertato il 113: c’erano un uomo, il trentaseienne appunto, e una donna che stavano litigando per strada. Le urla dell’uomo e il suo atteggiamento particolarmente aggressivo hanno messo in allarme tutti quelli che stavano assistendo, loro malgrado, alla scena lungo viale IV novembre. La lite stava prendendo una brutta piega. Da qui la chiamata al 113. Gli agenti sono arrivati sul posto immediatamente, anche grazie ai rinforzi presenti sul territorio durante il periodo estivo, come disposto dalla questura per garantire una maggiore presenza di polizia sul territorio civitanovese. 
Alla vista degli uomini in divisa, il trentaseienne ha cominciato a dare in escandescenze. Per calmarlo gli agenti del commissariato hanno dovuto tirare fuori le manette. Non c’era verso, infatti, di riportarlo alla ragione. A torso nudo ha iniziato ad inveire contro i poliziotti con frasi offensive e, facendo resistenza al loro tentativo di bloccarlo, li ha colpiti ripetutamente. Nel frattempo è tornata sul posto anche la sorella dell’uomo e pure lei ha iniziato ad insultare la polizia. Sono stati momenti di caos sul lungomare Nord, ma alla fine il trentaseienne è stato bloccato. Si tratta di un soggetto già noto alle forze dell’ordine, finito nei guai in passato per reati contro il patrimonio, interruzione di pubblico servizio e guida in stato di ebbrezza. Gli agenti di polizia, alla fine, lo hanno portato in commissariato e, dopo le formalità di rito, lo hanno arrestato, come si diceva, per resistenza, violenza e lesioni al pubblico ufficiale. 

Le conseguenze 

Gli agenti, infatti, dopo la colluttazione con l’uomo sono dovuti ricorrere alla cure del pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta, per farsi medicare e controllare le lesioni e le fratture riportate in seguito ai colpi ricevuti dall’uomo. Dopo tutti gli accertamenti del caso, gli uomini del commissariato sono stati dimessi e, come detto, hanno riportato una prognosi, rispettivamente, di quindici e dieci giorni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico