CIVITANOVA - Diciassettenne vittima dell’ex fidanzatino, che dopo la fine della loro giovane relazione aveva preso ad avere gli atteggiamenti psicologici e i tratti...
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Dopo mesi di insulti e vessazioni la ragazzina ha trovato il coraggio di raccontare tutto ai suoi genitori, che poi hanno denunciato ai carabinieri quanto la figlia stava subendo per mano del suo ex ragazzo. E la violenza emotiva a cui la ragazza veniva sottoposta viaggiava tramite gli amati social network: Facebook, Whatsapp e Sms. Tutto è cominciato lo scorso mese di dicembre, dopo la decisione presa da una diciassettenne di lasciare il suo ragazzo, un ventenne civitanovese.. Poi – secondo quanto ha raccontato la giovane vittima – il ventenne la andava a cercare nei posti che lei era abituata a frequentare con le sue amiche. Alla fine, fortunatamente, la diciassettenne ha raccontato tutti ai suoi genitori. Alla fine, dopo tutti gli accertamenti del caso effettuati in seguito alla denuncia, i carabinieri della Compagnia di Civitanova, guidati dal maggiore Enzo Marinelli, hanno notificato al ventenne civitanovese il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Macerata su richiesta della Procura, che gli vieta di avvicinarsi alla sua ex fidanzatina per atti persecutori. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico