Atti vandalici in centro a Civitanova, il sindaco Ciarapica: «Movida, i controlli funzionano Potenzieremo la rete di spycam»

«Qualche problema rimane ma la situazione è migliorata»

Atti vandalici in centro a Civitanova, il sindaco Ciarapica: «Movida, i controlli funzionanoì»
CIVITANOVA Atti di vandalismo nel sabato sera, sono il segno di maleducazione e di un concetto distorto di divertimento ma la situazione rispetto a qualche mese fa è...

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CIVITANOVA Atti di vandalismo nel sabato sera, sono il segno di maleducazione e di un concetto distorto di divertimento ma la situazione rispetto a qualche mese fa è migliorata. Il riferimento è alle folla di giovanissimi che si radunava nelle vie del Borgo marinaro causando problemi e danneggiamenti ai residenti.

Schiamazzi soprattutto ma anche auto che venivano usate come panchina, o danneggiate per dispetto, minacce, vasi e infissi rotti, fino a portoni sui quali qualcuno orinava. Una situazione diventata insostenibile e che ha determinato una serie di esposti ad amministrazione comunale e prefetto. 

 

L’episodio

Sabato scorso, in via Conchiglia, sono stati rovesciati tre grossi vasi messi come ornamento dall’amministrazione comunale. Contenitori che si sono fracassati al suolo con terra sparsa sulla via pavimentata, piante da ritrapiantare in altri vasi e danno che, per le casse comunali, ammonta a circa 1.500 euro (il costo di ogni vaso con la pianta di arancio amaro è di circa 500 euro). Però un fatto episodico in una zona, quella del Borgo marinaro, nel recente passato teatro di ben altre situazioni problematiche. Meno episodico ma, anzi, la regola, il formarsi di piccoli gruppi in angoli del centro per consumare bevande alcoliche. I resti di questi “festini” sono ben visibili ogni domenica mattina: lattine di bevande energetiche abbinate a vodka, gin o altri liquori.

L’alcol viene acquistato nei supermercati e poi consumato in giro per la città, in bicchieri di carta, per poter risparmiare rispetto alle consumazioni nei locali ed entrare già brilli. Lungo corso Garibaldi (soprattutto sotto le logge dell’ex palazzo Mestica), per le vie del Borgo marinaro, nei parchi con panchine (lungomare sud d’estate, piazza Cecchetti d’inverno) ma spesso basta la mensola di una casa per appoggiare le bottiglie. In questi casi, più che la repressione serve un cambio di rotta nell’educazione. Ma per i raggruppamenti molesti nel Borgo marinaro è stato necessaria un’azione più incisiva.

Vie transennate

«Abbiamo provveduto a transennare alcune vie e a presidiarle con la polizia locale – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – il tutto previsto in un’apposita ordinanza. Un presidio nel fine settimana fino all’una. C’è stata anche la collaborazione delle altre forze dell’ordine. Grazie al prefetto, a Civitanova ogni sabato sera viene potenziato il controllo. Siamo partiti proprio dalla situazione negli incroci di via Duca degli Abruzzi. C’è poi il servizio di pattugliamento sulle strade. Una volante fissa in più viene assegnata a Civitanova il sabato sera. Poi ci sono le auto di carabinieri e anche della Guardia di finanza, che opera con l’ausilio di unità cinofile, come nel caso di sabato scorso».

Per quanto riguarda l’arredo urbano andato in frantumi in via Conchiglia, il primo cittadino non intende soprassedere proprio per evitare l’emulazione. «In quella strada, come in via Nave e in via Carena, presto ci saranno nuove telecamere, come recentemente deliberato. Al vaglio, comunque, le immagini degli impianti di altre vie. Un fatto da condannare ma episodico. Da mesi non ricevo più lamentele dai cittadini, anche per le zone attorno alle discoteche. Chiaro, qualche problema rimane ma sulla sicurezza stiamo facendo molto».

 

 

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Corriere Adriatico