L'allarme della Cgil: «All’Inps di Civitanova c’è una grave carenza di personale»

L'allarme della Cgil: «All’Inps di Civitanova c’è una grave carenza di personale»
CIVITANOVA - «Grave carenza di personale». A dirlo sono i vertici di Fp Cgil Macerata che accendono i riflettori sulla situazione di criticità in cui versa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CIVITANOVA - «Grave carenza di personale». A dirlo sono i vertici di Fp Cgil Macerata che accendono i riflettori sulla situazione di criticità in cui versa l’Agenzia Inps di Civitanova, a seguito di una drastica riduzione di personale dovuta ai numerosi pensionamenti in assenza di turn over.

 

«Delle 14 unità in organico su cui poteva contare l’Agenzia solo nel 2017 infatti ad oggi ne restano appena 6 - spiega Andrea Coppari, della segreteria di  Fp Chil Macerata -, a fronte di un bacino di utenza che copre quasi 100mila abitanti e di una mole di pratiche rimasta identica e, in alcune lavorazioni, addirittura aumentata nel post pandemia».

Secondo la Cgil «questa situazione ormai inibisce il regolare svolgimento dell’attività istituzionale e rischia di ripercuotersi sui tempi di erogazione delle molteplici prestazioni e degli essenziali servizi all’utenza che l’Agenzia garantisce (pensioni, disoccupazioni, assegno unico, prestazioni a sostegno del reddito) oltre a comportare un grave aumento dei carichi di lavoro di un personale che, con estrema generosità, prova a farsi carico di tutta l’attività».

Mai trovate reali soluzioni

 

La situazione è stata più volte affrontata con i vari direttori di Inps Macerata che si sono avvicendati negli ultimi anni «ma non hanno ad oggi potuto trovare soluzioni soddisfacenti, nonostante infatti l’impegno a garantire la maggiore sussidiarietà possibile nella lavorazione di alcune pratiche la problematica è strutturale: il mancato avvicendamento del personale uscito negli anni per pensionamento ha infatti profondamente colpito tutta l’Inps Provinciale».



Secondo Coppari «dagli ultimi concorsi, di per sè insufficienti a coprire le drammatiche carenze degli organici, in Provincia di Macerata sono arrivate solo le briciole. Continuiamo a rivendicare a tutti i livelli una massiccia e rapida campagna di assunzioni: l’attività dell’Inps ha un ruolo cruciale nell’erogazione di prestazioni imprescindibili per una popolazione sempre più in difficoltà e il nostro territorio, già provato da un’importante crisi economico-sociale, ha assoluta necessità di un adeguato funzionamento del sistema dei servizi pubblici. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico