Civitanova, allarme eroina: decine di siringhe nella zona della stazione

Civitanova, allarme eroina: decine di siringhe nella zona della stazione
CIVITANOVA - Si susseguono le segnalazioni di siringhe abbandonate in strada. È via della Vetreria, nell’area Ceccotti, ad essere nuovamente teatro di questi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CIVITANOVA - Si susseguono le segnalazioni di siringhe abbandonate in strada. È via della Vetreria, nell’area Ceccotti, ad essere nuovamente teatro di questi ritrovamenti. Decine di aghi si trovano lungo la recinzione che divide la strada dalla ferrovia, sull’altro lato della stazione. Accanto alle siringhe, anche le loro confezioni insieme a quelle di soluzioni fisiologiche. Ma è chiaro che l’uso di questi presidi medici non è legato all’iniezione di farmaci. Qualche settimana fa, sempre in via della Vetreria, un residente aveva fotografato una siringa infilzata in una fessura del muretto. 


Siringhe nell'area del lavatoio del Castellaro

Purtroppo che la zona sia frequentata da tossicodipendenti non è una novità. Insieme a gruppi di stranieri e di persone dedite all’accattonaggio, più volte sono stati trovati a passare le notti nei palazzi non abitati della zona, sia negli androni dei nuovi edifici tra via Fermi e via Marconi, sia nelle vecchie case popolari di via della Vetreria. In zona ci sono anche parecchi ruderi e una folta vegetazione. Vicino alle case popolari abbandonate, ci sono anche fori nella recinzione che lasciano pensare ad intrusioni notturne. Ma ormai è allarme per l’uso di stupefacenti.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico