Le suore stanno pregando il vespro I ladri si portano via seimila euro

L'auto dei carabinieri davanti al convento

CINGOLI Non c’è veramente più rispetto. I ladri arrivano a rubare anche in convento mentre le suore sono in preghiera nella cappella. Il colpo è...

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CINGOLI Non c’è veramente più rispetto. I ladri arrivano a rubare anche in convento mentre le suore sono in preghiera nella cappella. Il colpo è stato messo a segno ieri sera attorno alle 18. Questa volta hanno preso di mira le stanze delle monache benedettine del monastero di Santa Sperandia, pochissimi metri fuori dalle mura cittadine con davanti diverse case abitate. I malviventi hanno forzato con un piede di porco una porta secondaria del monastero. Sono saliti al primo piano dove sono le camerette delle suore.

Le monache, che erano nella cappella raccolte a pregare il vespro, non hanno sentito nessun rumore, anche se la cappella è ubicata sullo stesso piano delle stanze. Poi quando sono ritornate nelle loro camerette, l’abbadessa si è accorta che qualcuno era entrato nella sua stanza e aveva rovesciato quei pochi cassetti dove custodiva gli effetti personali. E da uno di questi erano sparite le offerte, seimila euro, che erano state fatte dai fedeli per la riparazione del tetto. Immediatamente sono stati chiamati i carabinieri di Cingoli per gli accertamenti del caso.

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Corriere Adriatico