Cingoli, il parroco: "Criticano il taglio delle messe e non entrano in chiesa"

CINGOLI - Ufficializzato il nuovo orario delle messe che andrà in vigore da domenica prossima, ma nello stesso tempo il parroco della Concattedrale Santa Maria Assunta, don...

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CINGOLI - Ufficializzato il nuovo orario delle messe che andrà in vigore da domenica prossima, ma nello stesso tempo il parroco della Concattedrale Santa Maria Assunta, don Patrizio Santinelli, durante la celebrazione eucaristica delle 11.30 di domenica scorsa, ha rimproverato quanti avevano criticato il primo annuncio sul taglio delle messe in cattedrale e nella chiesa di San Giuseppe. “Le proteste - ha affermato don Patrizio - sono state montate da quelli che non vengono mai alla messa. Un vero cristiano va alla messa in qualunque chiesa. Abbiamo cercato di non lasciare scoperta nessuna zona e nessun quartiere”. Rispetto alla prima bozza sui tagli delle messe per mancanza di sacerdoti, però, qualcosa è cambiato. Le proteste probabilmente hanno portato a provvedere ad alcune variazioni. Per esempio in cattedrale il lunedì e il martedì alle 18 ritornano il rosario e la messa (nella prima ipotesi non erano previste funzioni nei primi tre giorni della settimana), ma è stata tolta la celebrazione del sabato a cui assisteva una settantina di fedeli (nel periodo invernale), il doppio nei mesi più caldi.

Dunque in cattedrale alle 18 ci sarà la messa cinque giorni a settimana: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica. L’altra modifica riguarda la chiesa di San Giuseppe: confermato l’annullamento della messa della domenica mattina, molta cara ai residenti dei quartieri San Giuseppe e Cerquatti: in primis per riparare si erano prospettate due messe feriali (una il lunedì e l’altra il mercoledì, sempre alle 18), ora le due celebrazioni sono state cancellate e nello stesso tempo è stata fissata una messa prefestiva al sabato alle 18. Confermata anche la messa del martedì pomeriggio (alle 16) a Villa Pozzo, nonché quelle dal lunedì al sabato (alle 8) e la domenica (alle 9) al Santuario di Santa Sperandia.
La domenica rimangono quella delle 10 alla Collegiata Sant’Esuperanzio, delle 11.30 e delle 18 in Cattedrale. Così come la domenica e nei festivi ai Cappuccini ci sarà la solita celebrazione delle 10 grazie all’arrivo di un frate proveniente da San Severino.

L’avviso del nuovo orario in vigore da domenica è stato appeso nel portone d’ingresso della Concattedrale. Ma verrà consegnato anche con la lettera parrocchiale che mensilmente viene recapitata ai residenti del centro storico.

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Corriere Adriatico