Malviventi in azione all’istituto Alberghiero: scassinati due distributori di snack, spariti 700 euro

Malviventi in azione all’istituto Alberghiero: scassinati due distributori di snack, spariti 700 euro
CINGOLI -  Ladri in azione all’Alberghiero “Varnelli” di Cingoli, nella sede di via Mazzini: nella notte tra sabato e domenica i malviventi sono entrati...

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CINGOLI -  Ladri in azione all’Alberghiero “Varnelli” di Cingoli, nella sede di via Mazzini: nella notte tra sabato e domenica i malviventi sono entrati nell’edificio di Piazzale Unità d’Italia scassinando due distributori automatici di snack e bevande portandosi via dalle due casse circa settecento euro in monete. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri della stazione di Cingoli. 

 


La scoperta è stata fatta domenica mattina dal personale della scuola che in occasione della Festa per la consegna della Bandiera Arancione al Comune di Cingoli, avevano aperto la scuola per preparare un buffet per le autorità presenti all’evento, e che si sono trovati di fronte alle due macchinette aperte e senza soldi. I ladri sarebbero passati dal giardino dell’edificio, forzando una porta e dal laboratorio di pasticceria hanno raggiunto il corridoio dove erano posizionati i due distributori. Subito sono stati avvertiti i carabinieri che fatto il sopralluogo hanno avviato le indagini per risalire agli autori del colpo.

Le due macchinette dovevano essere sostitute all’inizio della settimana con i distributori di un’altra ditta che si era aggiudicata l’appalto del servizio. E il colpo ha un po’ rovinato la grande festa che si è tenuta in Piazza Vittorio Emanuele II.

Il raid è arrivato a distanza di due settimane dal tentativo andato a vuoto alla vigilia di Pasqua alla Casa del Clero, ex seminario, la residenza dei sacerdoti in attività nelle parrocchie cingolane. Quella volta è fallito perché i ladri (erano in tre e mascherati), una volta all’interno sono stati sorpresi da un religioso che era ancora in casa ed ha iniziato a gridare mettendo in fuga i tre malviventi che sono fuggiti senza trafugare niente. Il religioso era rimasto solo in casa a differenza degli altri sacerdoti che erano fuori per le funzioni religiose. Ma sempre sotto Pasqua, sono state prese di mira anche due abitazioni in una frazione cingolana. 

 

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Corriere Adriatico