Il timer va in tilt e gli irrigatori impazziscono, allagato il parco Don Pennacchioni

Il parco don Pennacchioni invaso dall'acqua
CINGOLI - L’irrigazione del parco giochi “Don Adriano Pennacchioni” programmata attraverso un timer di una centralina che ne stabilisce la durata, non viene...

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CINGOLI - L’irrigazione del parco giochi “Don Adriano Pennacchioni” programmata attraverso un timer di una centralina che ne stabilisce la durata, non viene interrotta, e gli irrigatori per più di un’ora e mezzo continuano a distribuire l’acqua a pioggia allagando praticamente metà parco. È successo ieri attorno alle 7.45: qualcuno che passeggiava lungo i Viali Valentini, dato che l’acqua dal parco scendeva lungo la strada, ha pensato di segnalare la situazione.

 

 
Subito il Comune è intervenuto mettendo fine allo spreco d’acqua. Qualcosa nella centralina di irrigazione non ha funzionato e così il tempo programmato che doveva durare circa un’oretta è più che raddoppiato.

Dunque la causa è da attribuire ad un malfunzionamento della centralina che fino a tre giorni prima aveva funzionato in modo regolare (come da oltre un decennio) seconda una precisa programmazione: il grande parco cittadino ormai da più di un mese viene annaffiato ogni tre-quattro giorni, mentre nelle passate stagioni questa operazione veniva eseguita tutti i giorni. Non è da escludere che se dovesse continuare la siccità, l’intervallo da un’irrigazione all’altra potrebbe essere ulteriormente allungato di qualche giorno.

Ma non è stata l’unica azione messa in atto dall’amministrazione comunale per risparmiare l’acqua, perché sono state chiuse anche alcune fontane, mentre per quelle a colonna (ce ne sono diverse: all’inizio dei Viali Valentini, davanti alla Collegiata di Sant’Esuperanzio, in piazza XX Settembre, in piazzale Unità d’Italia, in via Castiglioni) è stato ridotto il gettito d’acqua. 
 


Si è intervenuti anche sulla fontana di pietra vicino allo chalet Arena delle Luci, dotata di due gettiti: uno è stato chiuso, mentre l’altro ridimensionato. Diminuita anche l’uscita del gettito d’acqua della storica Fontana del Maltempo, lungo Corso Garibaldi. Stessa decisione presa anche per la monumentale fontana di ghisa in piazza Padella, ovvero ai giardinetti in fondo ai Viali Valentini. Oltre a tutto questo si sta anche studiando una nuova soluzione per mettere i rubinetti a bottone in tutte le fontane a colonna.
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Corriere Adriatico