Estorsione e minacce, studente 18enne perseguitato da due coetanei: i carabinieri li arrestano tra Cingoli e Filottrano

Estorsione e minacce, studente 18enne perseguitato da due coetanei: i carabinieri li arrestano
MACERATA - Nei giorni scorsi i carabinieri di Cingoli, in collaborazione con Jesi e Filottrano hanno arrestato due persone su una ordinanza di misura cautelare emessa dal gip...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MACERATA - Nei giorni scorsi i carabinieri di Cingoli, in collaborazione con Jesi e Filottrano hanno arrestato due persone su una ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Ancona per ipotesi di reato di concorso in estorsione, tentata estorsione e minaccia aggravata.  

A Jesi è stato rintracciato e arrestato uno degli indagati, un 18enne di origine napoletana residente a Cingoli, di fatto senza fissa dimora, disoccupato e pregiudicato: la sera a Cingoli è stato rintracciato e arrestato il secondo ragazzo, anche lui 18enne ma di Filottrano, studente e incensurato. 
I due arrestati, tra la fine di agosto. ed i primi di settembre hanno preso di mira un filottranese coetaneo spaventandolo e minacciandolo con telefonate e messaggi, riuscendo a farsi consegnare in due occasioni 550 euro. 

Lo studente, però, visto la situazione stava diventando pericolosa e incontrollabile, si è confidato con i genitori che hanno sporto denuncia dai carabinieri.Nei confronti del primo ragazzo, l’ordinanza notificata ha previsto l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, quindi dopo le formalità di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Ancona. Invece a carico dell’altro 18enne filottranese, il provvedimento ha previsto l’applicazione della misura di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico