Notte di follia: accoltella e tenta di tagliare la gola all'amico, poi scappa e si butta nel lago

Cingoli, notte di follia: accoltella e tenta di sgozzare l'amico e si butta nel lago
CINGOLI - Notte di follia a Cingoli. Intorno a mezzanotte un giovane di 19 anni, F.F. dell'Anconetano, accoltella un amico di 24 anni di origine romena al torace e poi tenta...

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CINGOLI - Notte di follia a Cingoli. Intorno a mezzanotte un giovane di 19 anni, F.F. dell'Anconetano, accoltella un amico di 24 anni di origine romena al torace e poi tenta di tagliargli la gola. Fuggito in strada tenta di farsi investire da un’auto che riesce per un soffio a schivarlo e poi si getta dal ponte nelle acque fredde del lago Castreccioni. Un volo di circa venti metri nn sufficiente però a concretizzare le intenzioni del giovane.



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Alla base della follia, un consumo di droga. Dopo la coltellata contro l'amico il 19enne sotto choc è scappato, si è gettato sull’asfalto mentre passava un’auto che è riuscito a schivarlo e poi si è gettato dal ponte scavalcando la barriera. Il conducente dell’auto ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati i mezzi dei vigili del fuoco, carabinieri e ambulanze.  Ora è in ospedale in stato di ipotermia. L'altro ragazzo accoltellato è stato trasportato all'ospedale di Jesi. Non è grave.
L'aspirante suicida è stato invece trasportato all’ospedale “Torrette” di Ancona dai sanitari del 118 e ricoverato per ipotermia e ferite lacero contuse, con prognosi da definire ma giudicate non gravi al punto da far temere per la sua vita.
I carabinieri, nel corso della perquisizione della camera d’albergo occupata da entrambi i giovani, hanno trovato 25,5 grammi di hashish e 0,9 di marijuana, subito posti sotto sequestro.
Il magistrato di turno, Enrico Riccioni, ha disposto gli arresti domiciliari per il reato di tentato omicidio presso la struttura ospedaliera dove si trova ricoverato il 19enne ora difeso dall’avvocato Roberto Tiberi del Foro di Ancona Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico