Camerino, rimosse le foto ricordo sul luogo del delitto Sarchiè

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CAMERINO - E’ stata tolta la foto di Pietro Sarchiè dal luogo dove undici mesi fa il commerciante di pesce sambenedettese è stato assassinato. Ignoti hanno portato via sia la foto, sia le piante, sia un cuore che i familiari (la vedova Ave Palestini e i figli Jennifer e Yuri) avevano apposto con i loro nomi. A denunciarlo è stata proprio la figlia Jennifer con un post pubblicato su Facebook. “Mi hanno detto che la foto plastificata di mio padre, attaccata al muretto, le piantine intorno e il cuoricino con i nostri nomi, messi da ben 11 mesi (ieri) nel punto preciso dell’omicidio, tra Sellano e Seppio, sono stati tolti, non c’è più nulla. Che fastidio ti dava? - rivolgendosi all’autore del deplorevole gesto -. Presumo nessuno, perché lì non ci abita nessuno, non è di nessuno. Mio padre mai avrebbe fatto una cosa del genere, mai avrebbe tolto la foto di un uomo ucciso e soprattutto se in questo modo, sia per rispetto della vittima che della famiglia che con tanto amore ha deposto lì un ricordo. Sei un essere spregevole, infame come chi ha compiuto questo orrendo omicidio. Senza rispetto e senza dignità, vieni a dirmelo in faccia che ti da fastidio la sua foto e i fiori”. Tantissimi sono stati gli attestati di solidarietà espressi a Jennifer e ai familiari, così come unanime è stata la condanna verso un gesto tanto odioso.

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Corriere Adriatico