Arancia meccanica nel casolare La banda davanti al giudice

MACERATA - Sequestro di persona, rapina aggravata, lesioni ed estorsione aggravata. Sono le pesanti accuse contestate a cinque giovani, autori della rapina all'Arancia ...

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MACERATA - Sequestro di persona, rapina aggravata, lesioni ed estorsione aggravata. Sono le pesanti accuse contestate a cinque giovani, autori della rapina all'Arancia Meccanica compiuta la notte tra il 13 e il 14 settembre del 2012 in un casolare a Villa Potenza. Cinque ore di assoluto terrore per una coppia di ragazzi (Marco De Nicola, fonico maceratese di 35 anni e Chiara Esposito, 25 anni di Loreto) picchiati selvaggiamente con calci e pugni. A compiere il raid tre italiani e due albanesi, tutti residenti nella provincia di Fermo: Alessandro Montini, 27 anni, Leonardo Traini e Matteo Mercuri entrambi di 23 anni, Dorian Kokiasi di 26 anni e il cugino Erland Xhepexhiu di 27 anni. Il prossimo 12 marzo compariranno davanti al Gup di Macerata per l'udienza preliminare.

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Corriere Adriatico