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MORROVALLE Un 47enne di Morrovalle affetto da una grave patologia e un 25enne di Carpi il 23 giugno del 2021 erano stati pestati a sangue sulla spiaggia libera di Riccione. Per l’aggressione il Tribunale di Rimini (il collegio era presieduto dal giudice Fiorella Casadei) ha condannato a otto anni di reclusione due giovani originari del Mali, rispettivamente di 23 e 25 anni.
La ricostruzione
Le indagini erano state coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani, che al termine della sua requisitoria aveva chiesto nei confronti degli imputati una pena di otto anni e sei mesi.
Dalle parole ai fatti
Gli imputati stavano parlando con alcune ragazze e postando video su Tik Tok. Improvvisamente c’è stato un diverbio. E dalle parole gli imputati sarebbero passati ai fatti, scagliandosi soprattutto contro il 47enne morrovallese, colpito con calci e pugni anche dopo che era caduto a terra. Un’aggressione poi sfociata in rapina visto che all’uomo uno dei maliani aveva anche portato via il portafoglio, contenente 40 euro. Gli imputati (uno è agli arresti domiciliari, l’altro è a piede libero e lavora in un ristorante) sono difesi dagli avvocati Giulio Tencati e Paola Zavatta, mentre il legale Roberta Bizzarri, amministratrice di sostegno dell’uomo di Morrovalle, nel processo si è costituita parte civile tramite la collega Federica Trifoglio.
Il giudice ha concesso un risarcimento di tremila euro. Gli avvocati della difesa attendono ora di conoscere la motivazione della sentenza per un eventuale ricorso in Appello.
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Corriere Adriatico