Canarie colpite da dieci terremoti nelle ultime 24 ore: ecco cosa sta succedendo

La prima scossa è stata registrata all'alba di lunedì 4 settembre

Le Canarie sono state colpite da dieci terremoti nelle ultime 24 or
Da lunedì 4 settembre le isole Canarie sono state colpite da una serie di terremoti: almeno 10 solo nelle ultime 24 ore, secondo le rilevazioni dell''Istituto di...

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Da lunedì 4 settembre le isole Canarie sono state colpite da una serie di terremoti: almeno 10 solo nelle ultime 24 ore, secondo le rilevazioni dell''Istituto di Geografia Nazionale spagnolo. Fortunatamente, le scosse non sono state particolarmente violente, ma ad impressionare è la frequenza dei fenomeni sismici. 

 

Il fenomeno

La prima scossa è stata registrata intorno alle 4 del mattino del 4 settembre, con una magnitudo 3,1 della scala Richter. Solo 20 minuti dopo un nuovo sisma, al quale ne sono seguiti altri nel corso della settimana, tutti di bassa intensità: un fenomeno non raro a livello internazionale. Ogni anno, infatti, nel mondo si verificano  circa 500.000 terremoti di magnitudo compresa tra 2,5 e 5,4.

Per avere un'idea dell'intensità, una magnitudo pari o inferiore a 2,5 di solito non viene percepita dalle persone, ma può essere facilmente rilevata dai sismografi. Quando la magnitudo è compresa tra 2,5 e 5,4, è avvertita anche dalla popolazione, ma i danni causati sono di entità minore. Come ha osservato il quotidiano locale Canary Weekly, però, una così frequente ripetizione di questi eventi sismici nella stessa area potrebbe indicare una tendenza più continua dell’attività. Gli esperti locali stanno quindi studiando le tendenze in atto per valutare correttamente i rischi, avvertire la popolazione e pianificare al meglio infrastrutture e sistemi di sicurezza. 

Le Isole Canarie si trovano infatti tra le placche tettoniche africana, eurasiatica e americana, il che le esponene a un'attività sismica piuttosto frequente. Come riporta ancora il Canary Weekly, è interessante notare che alcuni di questi terremoti hanno avuto origine nelle zone sottomarine dell'Atlantico: ciò indica che esiste una complessa interrelazione delle placche tettoniche nell'area e evidenzia l’importanza di un monitoraggio costante. 

Le isole già devastate dagli incendi estivi 

I terremoti arrivano dopo i devastanti incendi che hanno flagellato l'arcipelago nel corso dell'estate: Tenerife è ha visto i peggiori incendi degli ultimi 40 anni, con più di 15.000 ettari di boschi distrutti dalle fiamme.  Anche a La Palma, nel mese di luglio un incendio ha divorato per giorni numerose zone non solo boschive, distruggendo circa 4.000 ettari di terreno. Solo per domare quest'ultimo l'incendio è stato necessario l'intervento di circa 400 vigili del fuoco e un massiccio dispiegamento di mezzi e canadair, ma buona parte dei danni provocati al territorio non saranno recuperabili in tempi brevi. 

 

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Corriere Adriatico