La Lube è guarita dal mal di trasferta

La Lube è guarita dal mal di trasferta
MACERATA - Due squilli in quattro giorni per guarire dal mal di trasferta e rispondere a un Piacenza che non molla e che resta in scia dei biancorossi. Che non potevano sbagliare,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MACERATA - Due squilli in quattro giorni per guarire dal mal di trasferta e rispondere a un Piacenza che non molla e che resta in scia dei biancorossi. Che non potevano sbagliare, stavolta, e non hanno fallito l'appuntamento con un prezioso e forse decisivo successo da tre punti che vale il primato in classifica consolidato. Che la partita di Modena fosse importantissima e che il successo poteva determinare il finale di stagione in regular season lo ha testimoniato anche la presenza del patron Fabio Giulianelli che, a fine gara, è corso in campo ad abbracciare ed a salutare uno per uno i suoi giocatori per il modo in cui avevano affrontato ed interpretato una gara di fondamentale importanza.




La Lube è parsa in chiara crescita di condizione fisico-atletica ma anche e soprattutto di mentalità rispetto alle ultime trasferte in cui erano arrivate più delusioni che gioie. Ed, invece, in un doppio turno per nulla agevole con avversari quotati e blasonati come Cuneo e Modena la Lube ha ritrovato le certezze che sembravano smarrite, in trasferta, con l'inizio di questo 2014. Non è che tutti i problemi siano risolti, ma la squadra di Giuliani pare essere tornata sui binari giusti per regalarsi grandi soddisfazioni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico