Pesaro e Montegranaro sfidano Siena e Bologna

Il Pivot della Vuelle Anosike
ANCONA - Giornata decisiva per le marchigiane del massimo campionato di basket. Sutor Montegranaro (10 punti) e Vuelle Montegranaro (8) occupano le ultime due posizioni della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Giornata decisiva per le marchigiane del massimo campionato di basket. Sutor Montegranaro (10 punti) e Vuelle Montegranaro (8) occupano le ultime due posizioni della classifica e sono impegnate in un lungo duello per evitare la retrocessione che culminerà, domenica prossima, nel derby all’Adriatic Arena di Pesaro. Intanto, però, domani si trovano di fronte due avversarie di rango come la Virtus Bologna e la Mens Sana Siena.




Sutor Montegranaro - La squadra di Recalcati cercherà di mettere da parte, almeno fino a lunedì, i problemi economici, sfociati in settimana con l’interruzione degli allenamenti da parte dei giocatori che reclamano gli stipendi. Troppo importante la sfida del PalaSavelli contro la Virtus Bologna: «Una squadra lunga - spiega coach Recalcati - la Granarolo si è ulteriormente completata con l’arrivo di Ebi». Ancora assente il playmaker Mayo, lo staff medico incrocia le dita per riaverlo nel derby.



Victoria Libertas Pesaro - La Vuelle, rinfrancata dagli ultimi buoni risultati, cerca di cavalcare la fiducia sul campo della Montepaschi Siena. Squadra che, seppur ridimensionata rispetto agli altri anni, resta comunque campione in carica ed è reduce da una Coppa Italia in cui si è arresa solo in finale a Sassari. Tutti presenti per coach Dell’Agnello, anche se Trasolini è ancora acciaccato. «Avrei preferito venire a Siena qualche settimana fa - spiega il tecnico - hanno fatto un enorme lavoro e ora affrontiamo una squadra diversa». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico