AnconaIl presidente del consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo ha fissato per martedì 16 febbraio la data della prima riunione della commissione d'indagine su Banca Marche....
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Il presidente del consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo ha fissato per martedì 16 febbraio la data della prima riunione della commissione d'indagine su Banca Marche. Una commissione che però non è nata sotto una buona stella: la nomina a presidente di Mirco Carloni ha infatti provocato la dura reazione del Movimento 5 Stelle e della Lega Nord tanto da indurre i consiglieri ad abbandonare subito e in via definitiva la commissione stessa. Dodici le sedute che sono state convocate in tre mesi di lavori dove sono stati ascoltati il responsabile della vigilanza Consob, Filippo Macaluso; il presidente della Fondazione Carifano, Fabio Tombari; il commissario liquidatore, Bruno Inzitari; l'ex direttore generale e neo amministratore delegato di Nuova Banca Marche, Luciano Goffi; l'ex presidente dell'istituto di credito (2009 2012) Michele Ambrosini; le rappresentanze sindacali e dei consumatori; la Commissione di studio istituita dal comune di Jesi; il funzionario dell'unità di crisi di Bankitalia, Roberto Cercone, che ha risposto ad una lista di dieci domande rivolte dalla commissione regionale d'indagine. Da ultimo, nell'audizione del 19 aprile, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, Alfio Bassotti. Gli incontri si sono conclusi con la relazione tecnica del professor Manelli, salvo poi arrivare in consiglio regionale con la richiesta di ulteriori due settimane da dedicare agli «approfondimenti»
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Corriere Adriatico