Sharon Stone esclusa dal sito di appuntamenti Bumble: la denuncia dell'attrice sui social

Sharon Stone esclusa dal sito di appuntamenti Bumble: la denuncia dell'attrice sui social
Sharon Stone esclusa da un sito di appuntamenti. Sembra incredibile, ma all'attrice, produttrice cinematografica ed ex modella statunitense, è stato chiuso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno


Sharon Stone esclusa da un sito di appuntamenti. Sembra incredibile, ma all'attrice, produttrice cinematografica ed ex modella statunitense, è stato chiuso l'account di Bumble, l'applicazione e rete sociale che permette e facilita l'incontro e la comunicazione tra gli utenti. È la Stone stessa a denunciare sui social l'accaduto: «Sono andata a controllare la lista degli appuntamenti di Bumble e ho scoperto che hanno chiuso il mio account», ha scritto. «Alcuni utenti hanno cominciato a scrivere che il mio profilo fosse falso. Ehi Bumble, mi stai escludendo? Non chiudermi fuori dall'alveare».


 


Quanto accaduto alla Stone evidenzia la volontà di Bumble e di altre app di matchmaking di eliminare i numerosi profili fake riscontrati nel corso del tempo. Quest'anno le app di incontri sono state infatti sottoposte a un controllo più attento: la Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha citato in giudizio il proprietario di Tinder Match Group Inc. per aver ingannato gli utenti utilizzando messaggi provenienti da account falsi, così da incoraggiare le persone ad abbonarsi. La Rimberg International Corp., che possiede Bumble insieme all'app per incontri gay Chappy e Badoo, con sede a Londra, vorrebbe provare a tenere il loro sito più pulito possibile.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico