Nina Moric dedica un post su Instagram al figlio Carlos Maria, nato dall'amore con Fabrizio Corona. «Ormai è un anno che il mio incubo è finito -...
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Ma nel lungo testo, Nina Moric parla anche di un argomento controverso, che sta facendo discutere, Bibbiano. «Potrei scrivere un libro per ogni giorno, dei lunghi 4 anni, in cui Carlos era stato affidato ai Servizi Sociali e collocato dalla nonna paterna. Ancora oggi i motivi non mi sono del tutto chiari, ma per farvela breve me lo hanno allontanato dopo un litigio con mia madre, lo hanno allontanato perché avrebbero dovuto verificare la mia condizione psico fisica, credevo fosse questione di giorni, così mi sono sottoposta a esami di ogni genere, perizie psichiatriche, droga, alcol, ci hanno impiegato mesi e non ci fosse una sola cosa che non andasse. Eppure dopo questi mesi mi fu comunicato che ormai riportarmi Carlos sarebbe stato un trauma per lui. Ho combattuto per 4 anni, soprattutto perché era evidente che nemmeno Carlos stesse bene e questa assurda decisione stava facendo soffrire lui tanto quanto me. Ho indagato tanto per conto mio, e per quanto tutto portasse ad una storia di conoscenze, legami politici non volevo crederci, dopo un anno leggo quotidianamente la storia di Bibbiano, ho collegato tante cose e sono sicura che Bibbiano sia la punta di un iceberg, un piccolo pezzo di puzzle di una situazione diffusa in tutta Italia. Combattete sempre per i vostri figli, ci ho messo 4 anni per riaverlo e un anno per farlo tornare a sorridere. ♥️#nevergiveup 🙏».
Se tra i follower c'è chi le esprime solidarietà, c'è anche chi critica la sua scelta: «Argomenti così personali, non puoi tenerli per te?». In ogni caso, il post ha fatto il giro del web. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico