Carla Bruni: «Se mio marito mi tradisce, lo ammazzo subito»

Carla Bruni e Nicolas Sarkozy
«Se mio marito mi tradisce lo ammazzo». Abituati a vederla sulle copertine dei più grandi magazine del mondo, nei panni di una super top model, di...

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«Se mio marito mi tradisce lo ammazzo». Abituati a vederla sulle copertine dei più grandi magazine del mondo, nei panni di una super top model, di première damemoglie dell'ex presidente francese Nicols Sarkozy e di cantante di successo, Carla Bruni, intervistata da Silvia Toffanin, in esclusiva a Verissimo, in onda sabato 6 gennaio su Canale5, appare in una veste inedita che sorprende per disponibilità, schiettezza, e profondità di sentimenti: «Il dolore per la morte di mio fratello non passa».


«Sono molto innamorata - ammette - Nicolas mi protegge e sostiene. È un papà affettuosissimo. Quando ho conosciuto i suoi figli e ho visto il rapporto che avevano con il padre mi sono detta 'questo uomo devo sposarlo assolutamentè. Lui è pieno di energia e forza». Legatissima alla sua famiglia, Carla Bruni ricorda il fratello morto con l' Aids a soli 40 anni. «È un dolore che non passa» rivela. «Quando è morto ero molto preoccupata per mia madre - aggiunge - perché credo che non ci possa essere di peggio per una mamma. Ma lei ha una forza vitale incredibile». «Valeria - dice parlando di sua sorella, l'attrice e regista Valeria Bruni Tedeschi - è stata ed è una sorella maggiore stupenda. Mi ha coccolata e protetta. Le chiedo spesso consiglio perché lei mi dà forza e fiducia». Icona della moda degli Anni 90, Carla ricorda l'amico stilista Gianni Versace.


«Mi manca ancora - ammette -. Gianni ci trattava benissimo, come se fossimo la sua famiglia. Voleva dare un'immagine della donna forte e potente. Per lui la donna era una star, non una vittima». «Donatella è stata coraggiosa a continuare il lavoro di suo fratello ed è riuscita a portarlo nel mondo di oggi». Della recente reunion delle super top model di Versace, voluta proprio da Donatella Versace, Carla dice: «È stato commovente incontrare Cindy Crawford e Claudia Schiffer che non vedevo da anni. È stato molto emozionante essere lì, tra lacrime e riso». Infine, parlando della sua passione per la musica, rivela: «Il prossimo album sarà in italiano». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico