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FERMO Visite a distanza, si può fare: a Neurologia del Murri sempre più spazio alle televisite. Ad accelerare il processo sono stati gli anni del Covid, che, come premette il direttore del reparto Patrizio Cardinali, «ci hanno anche dato un'importante opportunità che abbiamo colto al volo. E le visite per i pazienti affetti da malattie croniche neurodegenerative, come la demenza, la Sla e la sclerosi multipla, avvengono in spazi ambulatoriali prefissati con visite periodiche».
Il servizio
La Regione ha anche messo a disposizione una piattaforma (la BigBlueButton) per le televisite, pratica che annovera il teleconsulto, la teleassistenza tra professionisti, i telemonitoraggi e l'analisi dei parametri tramite app. «Con le televisite - dice ancora Cardinali - possiamo interagire con i pazienti e con i caregiver.
«Per la nostra Neurologia - ribadisce Cardinali - siamo in sintonia con la direzione dell’Ast per implementare le ore dei neurologi al Centro demenze e declino cognitivo che oggi, per circa 2mila persone seguite, conta un neurologo a 12 ore. Il Centro si trova a Montegranaro ed è bicefalo: lo gestiamo a quattro mani con l’Inrca che si occupa della parte geriatrica. Il servizio, diretto da Rossano Angeloni in collaborazione con Isabella Paolino, è prevalentemente riservato alle demenze. Per questo servizio occorre un neurologo ad hoc: ora siamo al lavoro con la direzione per la stabilizzazione di almeno un neuropsicologo, e per la creazione di un’équipe stabile, con un assistente sociale per la collaborazione con l'Ambito. In questi anni siamo riusciti a garantire il servizio grazie alla disponibilità di psicologhe come Alessia Ciccola e Lorena Cionfrini».
La malattia
«Con il Covid - ribadisce Angeloni - ci è stata data questa possibilità spinta dalla Regione. C’era uno stress da mancanza di contatto nei pazienti e nei caregiver: a quel punto siamo partiti in un percorso sperimentale con le televisite, riscontrando un successo nel contatto con le famiglie. Una bellissima esperienza. Nei primi mesi del 2020 circa l'80% delle visite è avvenuto con questo sistema, visto dall'utenza quasi come un miracolo».
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