Castel Clementino, l'ora dei cavalieri: a Servigliano grande sfida con la Giostra dell'anello

Castel Clementino, l'ora dei cavalieri: a Servigliano grande sfida con la Giostra dell'anello
SERVIGLIANO - Sfida in campo, è il giorno della Giostra dell’anello. Servigliano vive la giornata più lunga e attesa del 55° Torneo Cavalleresco di Castel...

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SERVIGLIANO - Sfida in campo, è il giorno della Giostra dell’anello. Servigliano vive la giornata più lunga e attesa del 55° Torneo Cavalleresco di Castel Clementino. Alle 15.30 il corteo si muoverà da piazza Roma e raggiungerà il campo giochi dove, alle 17, prenderà il via l’accesa gara tra i cinque rioni.

 

Ricordiamo l’albo d’oro: comanda Porta Santo Spirito con 18 successi; a seguire Porta Marina e Porta Navarra con 11, Paese Vecchio con 10 e San Marco con 9. Nel point dell’Ente Torneo, in corso Navarra, aperto anche stamane dalle 9 alle 13, prosegue la prevendita dei biglietti. Ingresso a 15 euro (zona prato) o 25 euro (tribuna numerata). Botteghino al campo aperto dalle ore 15.30. Informazioni al numero 342 5731196.


I dubbi


Giostra dell’anello molto incerta, mai come quest’anno. Binomi agguerriti, Rioni su di giri per una tenzone che si apre a mille letture. I cavalieri sceglieranno solo pochi istanti prima di scendere in campo il cavallo con cui gareggiare. Queste le possibilità: Cute Babyes o Olaya de Languere per Daniele Scarponi (Paese Vecchio); Tatiana, Aravasa o Luisita per Mario Cavallari (San Marco); Fasmont, Angel Drauwn o Damnatio Memoriae per Nicholas Lionetti (Porta Navarra); Lo Zingaro o Harstwel per Lorenzo Melosso (Porta Marina); Gun jo o Cima at work per Luca Innocenzi (Porta Santo Spirito).


L’abbraccio


L’assenza per infortunio di Massimo Gubbini, a cui tutto il popolo quintanaro invia un affettuoso abbraccio augurando la pronta guarigione, di fatto priva la sfida di un assoluto protagonista. Per sostituirlo Paese Vecchio ha chiamato Daniele Scarponi che non ha certo bisogno di presentazioni: vanta una lunghissima esperienza sia a Foligno sia a Servigliano dove ha primeggiato per ben tre volte con i colori di Porta Marina (2013, 2014 e 2016). Scarponi ha tre vantaggi dalla sua: conosce benissimo Servigliano; non ha pressioni di sorta; può contare sulla scuderia del rione Contrastanga che, per l’occasione, gli affiderà la cavalcatura di Cute Babies, purosangue di 5 anni. Ovviamente fari puntati su Luca Innocenzi di Porta Santo Spirito che, superato l’infortunio occorsogli domenica scorsa ad Amelia, si presenta con tutte le carte in regola per regalare il palio a Porta Santo Spirito che gli permetterebbe di salire nell’olimpo dei più vittoriosi (a quota 8) in compagnia dei mostri sacri Mordente e Ricci. Poi ci sono le attese e le conferme. Le attese di Lorenzo Melosso che a Servigliano finora ha pagato a caro prezzo sfortuna e infortuni al cavallo.


La tensione


Dopo tre anni di rodaggio, per il giovane Melosso di Porta Marina è arrivato il momento di dire la sua e di marcare a fuoco il proprio nome anche a Castel Clementino, dopo i successi nella sua Ascoli e a Foligno. Tra l’altro Melosso viene da due settimane super per aver vinto a Sulmona, Ascoli e due volte in tre giorni a San Ginesio. Attese anche per Nicholas Lionetti di Porta Navarra: cavallo velocissimo, tempi da capogiro, ragazzo con la giusta esperienza per puntare al primo posto. La conferma, invece, è quella di Mario Cavallari di San Marco.


L’allenamento


Il giovane cavaliere fatto in casa, cresciuto dall’esperto Cino Felici, ha fatto vedere grandi cose e progressi nelle sessioni di prova. Non ci sono griglie di partenza, non ci sono tattiche particolari: tutti possono puntare in alto. E il campo di gara, come sempre, si presenterà al meglio grazie al lavoro degli addetti Alberto Vecchiotti, Alberto Ridolfi e al responsabile della pista Cristian Cordari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico