SANT'ELPIDIO A MARE - C’è un caso di scabbia alla scuola infanzia capoluogo. A notificarlo a genitori dei bimbi iscritti e medici curanti è stato il...
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La scabbia è provocata da un acaro che si infila sotto pelle, scavando dei cunicoli che provocano un prurito molto intenso. Si può trasmettere mediante un contatto stretto e si cura semplicemente, applicando una crema nei punti in cui si manifesta il prurito. La notizia è stata accolta con una certa apprensione dai genitori, molti dei quali non hanno esitato a chiedere chiarimenti sia alla scuola che al Comune. Da quanto trapela dalla scuola Martinelli, non sarebbe da escludere che il caso riguardi un’insegnante, che avrebbe effettuato supplenze nelle ultime settimane in diversi plessi della zona. Minimizza il dirigente dell’istituto Giocondo Teodori: «A quanto ci risulta nessun bambino è stato contagiato da scabbia, sono stato contattato da diverse famiglie e posso comprendere la loro preoccupazione, ma vorrei rassicurare tutti, perché non c’è alcuna emergenza. Sarei il primo a prendere le misure precauzionali necessarie per tutelare la salute dei ragazzi, ma la situazione è sotto controllo».
Anche il sindaco Terrenzi è stato interessato da alcuni genitori, arrivando a valutare l’ipotesi di chiusura della materna per motivi precauzionali. «Ho contattato il dottor Giuseppe Ciarrocchi, firmatario della lettera inviata alle famiglie e dirigente del servizio, per valutare l’eventualità di una chiusura della scuola. Sono stato tranquillizzato. Ho scritto al dirigente Teodori invitandolo, qualora non l’abbia già fatto, a contattare l’Asur per valutare quali procedure seguire e quali accorgimenti mettere in pratica». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico