OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
SANT’ELPIDIO A MARE - Ampio recupero di Tod’s nel terzo trimestre 2021 alimentato dalla Cina. Il divario col 2019 si è ridotto a meno di 7 punti percentuali nel confronto con i primi nove mesi.
«I ricavi del terzo trimestre hanno confermato il trend di miglioramento che abbiamo iniziato a registrare da qualche tempo» ha commentato Diego Della Valle, presidente e amministratore delegato del gruppo Tod’s, che ha proseguito: «Siamo particolarmente soddisfatti nel constatare che, nel trimestre, i ricavi retail abbiano superato i valori del 2019 e che il mese di ottobre stia confermando questa accelerazione dei risultati di vendita».
Gli altri marchi (Tod’s, Hogan e Fay) sono ancora indietro tra l’11 e il 18%. Hogan e Fay – si legge nella nota del Gruppo- sono stati i marchi più influenzati dalla loro maggiore esposizione ai mercati italiano ed europeo e al canale wholesale. Il traino dei conti Tod’s arriva dalle vendite in Cina, dove l’azienda sembra aver cambiato passo. L’incremento delle vendite del 45,4% rispetto al 2019 ne è la testimonianza. Bene, ma non benissimo il mercato americano che è cresciuto ma resta al di sotto del 13% rispetto ai valori del 2019. «Il mercato cinese cresce e continua a darci eccellenti risultati e, grazie alla clientela locale nei singoli Paesi, stiamo riscontrando un buon successo anche in tutto il resto del mondo» è stato il commento di Diego Della Valle. «Molto importante la crescita del canale e-commerce, che sta dando eccellenti risultati, grazie agli investimenti fatti. I nostri siti produttivi sono ben organizzati per poter rispondere alla domanda crescente dei prodotti, garantendo il massimo della qualità possibile».
Della Valle ha parlato anche degli obiettivi futuri: «La nostra focalizzazione ora è nello strutturarci sempre meglio e sempre di più. L’ottimo trend di crescita delle vendite retail, superiori anche a quelle del 2019, ci fa ben sperare che l’incremento dei volumi di vendita, insieme all’attenta gestione dei costi di struttura, ci permetterà di migliorare anche la redditività del Gruppo». A livello di prodotto, nel terzo trimestre dell’anno, i ricavi della pelletteria e degli accessori sono cresciuti a doppia cifra rispetto al valore 2019. Molto bene anche i risultati delle calzature nel canale retail, anche se il dato complessivo di questa categoria riflette l’impatto della razionalizzazione del canale wholesale.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico