SANT'ELPIDIO A MARE - Stop alla palazzina del piacere. La prostituzione non è un problema solo lungo la costa: anche a Sant’Elpidio a Mare si avvertono disagi....
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Lo spettacolo a cui i residenti assistono abitualmente non lascia molto spazio alle interpretazioni. Una macchina arriva in prossimità del condominio, una ragazza scende accompagnata da un uomo, salgono in casa per ripartire all’incirca venti minuti più tardi. Il tutto ripetuto a più riprese nell’arco della nottata. Episodi, secondo l’amministratore di condominio, «segnalati più volte agli organi di polizia, ma niente è cambiato».
Cesanelli riconosce la difficoltà di dimostrare i reati si sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, ma incita a «verificare puntualmente, in quegli appartamenti e palazzine che vengono segnalati, i contratti di locazione o sub locazione/cessione a qualsiasi titolo, accertare chi veramente abita o lavora in quegli immobili. Questo è necessario e urgente».
Secondo l’amministratore i cittadini non vanno lasciati «soli a fronteggiare fenomeni ambigui e socialmente pericolosi. Non si tratta solo di problemi morali, con donne che entrano ed escono più o meno vestire, urla e imprecazioni, imbarazzi di genitori e figli. Si tratta di combattere un fenomeno inquietante. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico