OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tolentino avevano immediatamente avviato le indagini che, in breve tempo avevano portato all’identificazione dei due autori del reato, risultata particolarmente complessa poiché, durante l’azione delittuosa, l’uno portava una parrucca da pagliaccio e una calza sul volto, mentre l’altro un casco con visiera.
Le indagini
Le successive investigazioni, avevano fatto convergere i sospetti su un uomo residente a Corridonia; all’alba del giorno dopo i militari avevano fatto irruzione trovando entrambi i complici, la refurtiva, l’arma e il mezzo utilizzato per compiere la rapina. I presunti correi, un italiano e uno straniero, erano stati sottoposti al fermo di polizia giudiziaria e tradotti al carcere di Ancona. Il trentacinquenne tunisino, all’esito dell’iter processuale, è stato condannato a 4 anni. Lo scorso 20 ottobre i militari del Nor lo hanno rintracciato nel comune di Porto Sant’Elpidio e hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Macerata – Ufficio Esecuzioni Penali. L’uomo, tradotto al carcere di Fermo, dovrà scontare la pena residua di tre anni e 23 giorni di reclusione.
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico