Telecamere in via Pescolla a Porto Sant'Elpidio, costi più alti: «E ora via all’allaccio con la fibra ottica»

Telecamere in via Pescolla a Porto Sant'Elpidio, costi più alti: «E ora via all’allaccio con la fibra ottica»
PORTO SANT'ELPIDIO Telecamere in via Pescolla, l'entroterra aspetta la videosorveglianza dal 2022 ma i tempi si sono allungati perché è stato necessario...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORTO SANT'ELPIDIO Telecamere in via Pescolla, l'entroterra aspetta la videosorveglianza dal 2022 ma i tempi si sono allungati perché è stato necessario potenziare gli impianti a livello di fibra ottica, le telecamere sono inutili se scollegate dalle centraline della polizia. Rispetto alle previsioni della precedente amministrazione Franchellucci sono aumentati i costi. In via Pescolla i privati finanziano con 27mila euro, il Comune mette il resto ma si passa da 90mila euro a 117mila euro. Se ne è discusso in Consiglio con l’interpellanza del capogruppo Pd Nazareno Franchellucci che, da sindaco, aveva attivato la collaborazione con i residenti di via Pescolla arrivando a elaborare un piano diffuso di videosorveglianza da realizzare in parte con fondi pubblici e il resto con fondi dei privati.

 

L’intesa

Il piano era stato condiviso con la polizia locale sulla base del confronto con altre forze dell’ordine provinciale, era stato individuato il progettista ed era in corso un’interlocuzione con il gestore della linea elettrica per il progetto esecutivo. Franchellucci ha chiesto lumi sull'avanzamento del progetto per capire quando saranno installate le telecamere. Non c’è una data ma l’iter procede, il vicesindaco Andrea Balestrieri dice che ci sono stati diversi incontri con i cittadini, il progetto di fattibilità approvato a dicembre 2022 da 90mila euro ha richiesto un rinforzo di cassa perché Questura e Carabinieri hanno chiesto di mettere a punto un nuovo sistema di lettura targhe all’uscita e all’ingresso del casello A14 quindi il progetto è stato aggiornato per una copertura complessiva. Il punto, come dicevamo, riguarda la fibra. Lo scorso ottobre è stato approvato il finanziamento di 40mila euro per ripristinare la tratta in fibra ottica che completa la videosorveglianza a Fonte di Mare, incrocio via Mar Baltico e via Mar Egeo, incrocio Statale. Tratta che sarà allacciata all’infrastruttura in fibra così che la visione delle telecamere sarà a costo zero, dice Balestrieri. E’ stato necessario tenere in sospeso l’intervento in via Pescolla per un intervento complessivo. C’è l’assicurazione che tutte le postazioni saranno garantite e le telecamere saranno collegate al sistema centrale con la rete, tutta la linea sarà ammodernata e «stiamo valutando eventuali nuove postazioni a Pescolla per dare una copertura più ampia – dice Balestrieri –: i punti originari saranno rispettati ma, con l’ampliamento della fibra, abbattiamo i costi e prevediamo la possibilità di altre telecamere. Ne abbiamo discusso con il direttivo di quartiere nelle settimane scorse e si procede con l’integrazione della copertura finanziaria per completare l’opera».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico