Ragazzo gli punta un collo di bottiglia alla gola e si porta via auto e portafogli

Una pattuglia di carabinieri
 PORTO SANT'ELPIDIO -  A essere gentili si rischia grosso, questo starà pensando l’elpidiense di mezza età che è stato rapinato in via...

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 PORTO SANT'ELPIDIO -  A essere gentili si rischia grosso, questo starà pensando l’elpidiense di mezza età che è stato rapinato in via Trentino davanti al supermercato Lidl, dopo essersi fermato per dare ascolto a uno sconosciuto. L’episodio si è verificato nel quartiere di Marina Picena, su una strada non nuova a questo genere di rapine. Intorno a mezzanotte, un’Audi in transito è stata fermata da un giovane che chiedeva un’informazione. 


Un ragazzo sulla trentina, secondo l’identikit fornito dal rapinato, un volto noto alle divise, residente a Porto Sant’Elpidio. La furbizia utilizzata dal rapinatore è stata fingere di non sentire bene, tanto che l’uomo al volante, per cortesia, ha abbassato il finestrino giusto giusto per permettere al ragazzo di arrivargli fino alla gola con il collo di una bottiglia di vetro. 
Questo il racconto dell’automobilista sotto minaccia che dice di aver dovuto cedere all’aggressore quello che gli veniva chiesto: auto, cellulare e portafogli. Appena il rapinatore s’è allontanato, intorno a mezzanotte e mezza, l’appiedato ha telefonato al 112 e i carabinieri sono arrivati nel giro di due minuti. L’Audi è stata ritrovata ieri mattina al parcheggio del Serd (Servizio Territoriale Dipendenze Patologiche) in via Della Montagnola, praticamente da tutt’altra parte.
La vettura è stata utilizzata per allontanarsi in fretta. Quel giovane spuntato dal buio mirava solo ai soldi, è stato identificato ma resta a piede libero. La rapina è un reato procedibile d’ufficio con l’arresto obbligatorio, ma in mano ai militari dell’Arma resta solo la parola della vittima. Non ci sono testimoni al momento. 

Il comandante dei carabinieri di Fermo Roland Peluso coordina le indagini e sottolinea: «Un consiglio che mi sento di dare, in questi casi, quando ci si trova a girare di notte nelle vie con poca luce, è di evitare di abbassare completamente il finestrino di fronte a uno sconosciuto, così si riduce il rischio di imbattersi in certe situazioni».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico