Porto Sant'Elpidio, piazza Garibaldi Variante per rivoluzionare il centro

Piazza Garibaldi a Porto Sant'Elpidio
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PORTO SANT'ELPIDIO - Approda oggi alle 17.45 in Consiglio la variante al piano di recupero di piazza Garibaldi e Orfeo Serafini. Due elementi di novità: al posto del sottopasso in via Piave quello in via Regina Elena; il lotto di via Mameli mantiene le stesse volumetrie ma si sposta a Nord. La variante di piazza sarà il primo punto. Seguirà un altro punto di focale importanza: l'adozione della variante parziale al Prg per mantenere la strada per la Corva realizzata dalla società Autostrade durante i lavori della terza corsia. Entrambi i punti accenderanno il dibattito.


Sulla variante di piazza «è riportato al 100% quanto era stato presentato nell'assemblea pubblica di ottobre a Villa Baruchello - dice il sindaco Nazareno Franchellucci -: non ci sarà alcuna edificazione sull'ex sedime del Comune, è confermato il mantenimento del mercato coperto che prevede la demolizione e la ricostruzione dell'edificio. Per quanto riguarda Palazzo Belletti per i privati proprietari c'è la possibilità di fare ampliamenti del 40%, uno stimolo per invogliare a ristrutturare. Anche lì è possibile demolire e ricostruire».

Su via Mameli «sono due le novità essenziali: la prima è che il lotto rimane della medesima volumetria di prima. Resta sempre la possibilità di spezzarlo in due palazzine, ma viene modificato il posizionamento un po' più a Nord, anche per migliorare la viabilità rispetto a prima». Prima c'era la previsione di due rotatorie a pochissima distanza, ora la previsione parla del sottopassaggio in via Regina Elena. Seconda novità, il sottopassaggio non più in via Piave: «L’abbiamo reputato non opportuno - rimarca il sindaco - sarebbe stato estremamente costoso e molto difficile da realizzare». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico