PORTO SANT'ELPIDIO - Balordi all’arrembaggio sul lungomare sud. Qualcuno si diverte a danneggiare quello che gli capita a tiro la notte, complice il buio. Spesso...
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Dagli ombrelloni alle sdraie, dai teloni a protezione delle strutture fino ai vasi di fiori. E non mancano le siringhe usate lasciate abbandonate. Presi di mira bar, chalet, gelaterie, e giochi al parco per bambini. La zona più colpita è proprio quella dal parco giochi in poi, verso sud.
I carabinieri ricevono continuamente segnalazioni da quella zona e spesso sono in giro per sopralluoghi, ma le persone chiedono la vigilanza notturna. La titolare della gelateria Lorelay Loredana Tarquini racconta la sua esperienza «mi hanno rotto la parte laterale del gazebo, sono entrati nel locale e hanno acceso il fuoco per diverse sere di seguito, hanno bruciato tutti i libri messi sullo scaffale a disposizione dei clienti» riferisce l’esercente che ha tentato di ovviare alla rottura del telo facendo muro con sedie e tavoli accatastati. Così facendo ha peggiorato la situazione.
«Sono tornati e hanno spaccato tutto, mi sono ritrovata con sei teli rotti – afferma la donna – sono entrati nel locale, hanno messo sei, sette sedie in circolo attorno a un tavolo e hanno bivaccato». E’ successo tre giorni fa «ho trovato perfino una siringa usata e sangue – spiega la signora - sono stata a strofinare e lavare per un’ora e mezza. Sul tavolo c’erano bottiglie di birra, succhi di frutta, biscotti e c’erano cicche di sigarette di diverso tipo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico