PORTO SANT'ELPIDIO - Ha rischiato di annegare nel tentativo di sfuggire alla polizia dopo essere entrato in uno chalet a rubare: è stato salvato per il rotto della cuffia e dopo essere stato curato in ospedale è finito in manette. Notte convulsa a Porto Sant'Elpidio che ha portato all'arresto di un uomo dopo un drammatico inseguimento: tutto è accaduto alle 3.30 di oggi (27 febbraio 2024) quando alla centrale operativa arriva la richiesta di intervento per un furto in atto in uno degli chalet del lungomare.

Il ladro che si era introdotto nel locale aveva fatto scattare l'allarme e dalle videocamere si vedeva l'uomo uscire dalla porta della pizzeria annesso allo stabilimento. Sul posto sono arrivate subito due volanti, che hanno individuato la persona descritta alla centrale durante la segnalazione.

Ruba in uno chalet, si getta in mare per scappare alla Polizia e rischia di annegare

A questo punto è scattato l'inseguimento: il ladro, sentendosi braccato è finito sulla spiaggia e nella fuga si è buttato in mare con l'intento di nuotare fino agli scogli per sottrarsi all'identificazione. Impresa difficile, visto il mare agitato e le acque gelide: l'uomo ha iniziato ad annaspare e a finire con la testa sott'acqua diverse volte, chiedendo aiuto proprio a quei poliziotti da cui stava scappando.

I due capi equipaggio delle Volanti, nonostante le condizioni avverse del mare agitato e la scarsa visibilità che rendeva ancora più difficoltoso l'intervento, hanno deciso di non attendere i soccorsi che nel frattempo erano stati allertati e trascinando un vecchio pattino di salvataggio presente sulla spiaggia, si sono lanciati in mare aperto cercando di avvicinarsi il più possibile all’uomo per trarlo in salvo.

I poliziotti sono riusciti ad afferrare l'uomo nel momento in cui è riemerso dallìacqua e a farlo salire sul pattino per portarlo in salvo a terra. In ipotermia è stato subito affidato alle cure dei sanitari del 188 e trasportato al Pronto soccorso di Fermo per controlli.

L’uomo è stato quindi sottoposto a perquisizione: aveva le tasche piene di monete, refurtiva asportata dalla cassa dell’esercizio commerciale: così è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. In mattinata è stato convalidato l’arresto mentre le Volanti hanno chiesto alla Caritas indumenti asciutti per l'arrestato.