Frontale tra due auto provoca la rottura del tubo metano, paura a Porto S.Elpidio

I pompieri sul luogo dell'incidente
PORTO SANT'ELPIDIO - Scontro frontale in via Trento tra in furgoncino Citroën e una Opel Corsa. Nessun ferito dei tre che erano a bordo delle due vetture, ma...

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PORTO SANT'ELPIDIO - Scontro frontale in via Trento tra in furgoncino Citroën e una Opel Corsa. Nessun ferito dei tre che erano a bordo delle due vetture, ma c'è stato pericolo per la perdita di metano dal tubo di una palazzina che si è rotto a causa dell'incidente. Sul posto i vigili del fuoco di Fermo, la Italgas per riparare il tubo del metano e la polizia municipale per i rilievi. In fase di accertamento la dinamica dell'accaduto ma dalle prime verifiche risulta che la Opel Corsa, con alla guida una donna, S.V. le iniziali, trentatreenne di Carassai e suo padre nel lato passeggero, proveniva dalla statale in via Monte Bianco diretta da est verso ovest e allo stop ha proseguito, imboccando via Trieste e svoltando a destra. In quel frangente la Citroën B condotta da  S. M., un uomo quarantottenne di Sant'Elpidio a Mare, procedeva in via Trieste. I vigili del fuoco di Fermo hanno dovuto spostare le auto in sosta per vedere da dove provenisse la perdita di metano. Inizialmente non si capiva, si sentiva nell'aria solo un fortissimo odore di metano. Il tubo era rimasto incastrato sotto il furgoncino dell'elpidiense. Quindi i pompieri hanno dovuto chiudere il tubo per bloccare la perdita di metano e hanno telefonato all'Italgas per far effettuare immediatamente la riparazione. I residenti del posto accorsi in strada e preoccupati per la fuga di gas si sono lamentati per la pericolosità della via, troppo stretta e sempre troppo trafficata. 
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Corriere Adriatico