PORTO SANT'ELPIDIO - Danilo Cognigni è morto nel sonno, al caldo, accucciato dentro un letto e con la tv accesa. Questa è la consolazione alla quale si...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il campeggio della solidarietà che offre riparo non solo ai terremotati, ma non si tira indietro quando c’è da accogliere persone come Danilo. Una vita ai margini la sua, un passato di notti a dormire in accampamenti di fortuna o all’aperto, sdraiato sulla panchine in stazione. E’ stata una vita difficile. Marito, due volte padre, nonno di due bambini, aveva scelto di essere libero. Libero dalle gabbie della routine.
Una libertà pagata a caro prezzo. Venerdì sera la terribile scoperta: la titolare del campeggio, non vedendolo da parecchie ore è andata a cercarlo in camera e lo ha trovato morto. Danilo se n’è andato senza accorgersene. Ultimamente le sue condizioni di salute, precarie da tempo, erano drasticamente peggiorate. I funerali oggi, domenica, alle 15.30 nella chiesa della Santissima Annunziata in centro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico