Il capitano dei carabinieri subito in azione Maxi operazione antilucciole sulla costa

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FERMO - Maxi operazione dei carabinieri ancora una volta per fronteggiare il fenomeno della prostituzione. Nella notte di martedì i carabinieri della compagnia di Fermo, per il tramite delle stazioni di Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e Montegranaro, nell’ambito di uno specifico servizio finalizzato ad arginare il fenomeno della prostituzione sulla costa fermana, hanno identificato numerose lucciole di origine rumena le quali continuavano ad esercitare il meretricio in zona, nonostante sottoposte a misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, emesso nei loro confronti dal questore di Ascoli Piceno, proprio a seguito di attività precedentemente svolta dagli stessi carabinieri.


Le donne, oltre alla denuncia alla competente autorità giudiziaria, sono state immediatamente allontanate dal territorio fermano.

Nello stesso contesto sono stati identificati i rispettivi clienti ed elevate numerose contravvenzioni al codice della strada. I servizi, messi in atto dall’Arma e finalizzati ad arginare l’annoso fenomeno, continueranno con rinnovato impegno e sempre maggiore incisività. Insomma come richiesto anche da tanti residenti elpidiensi i carabinieri stanno attuando una linea dura che dovrebbe dare i suoi risultati.

I carabinieri di Porto Sant’Elpidio hanno inoltre rintracciato, traendola conseguentemente in arresto, B.R.L., 28enne, cittadina romena, peripatetica, pregiudicata, dando cosi' esecuzione a un ordine di carcerazione emesso nei suoi confronti dal tribunale di Fermo, dovendo espiare la pena residua complessiva di circa tre mesi di arresto, riportata per la contravvenzione al foglio di via obbligatorio a cui era sottoposta per pericolosità sociale manifesta. La donna è stata tradotta presso la casa di reclusione di Camerino a disposizione dell'autorità giudiziaria fermana. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico