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Porto Sant'Elpidio, delegazione cinese in visita al Diamond Center

PORTO SANT'ELPIDIO - I più grandi produttori di accendini monouso...

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PORTO SANT'ELPIDIO - I più grandi produttori di accendini monouso al mondo hanno fatto tappa a Porto Sant'Elpidio per nuovi scambi commerciali Marche-Cina. Ieri è approdata al Diamond (porta aperta nelle Marche per il fashion in occasione dell'Expo) la delegazione dagli occhi a mandorla guidata da Li Biao, direttore del dipartimento degli Affari europei di Hunan. Una provincia della Cina centro-meridionale con 72milioni di abitanti, capoluogo Changsha. Erano 27 gli imprenditori che facevano parte della delegazione partita da Bologna e arrivata al Diamond prima di raggiungere l'Expo a Milano. Erano titolari di aziende import-export, di prodotti altamente tecnologici, distributori di abbigliamento, calzature e del settore agroalimentare. Vino e cibo, insieme alle calzature, le borse e i cappelli sono gli elementi più attrattivi per i cinesi disposti a spendere per il made in Marche. Regione gemellata con Hunan dal 2011. "Gli scambi tra la nostra provincia e le vostre imprese sta aumentando esponenzialmente - spiega Li Biao - lo sviluppo economico cinese sta dando una spinta allo sviluppo mondiale e noi stiamo aumentando le esportazioni dei prodotti cinesi in tutto il mondo, ma contemporaneamente stiamo incrementando l'acquisto di prodotti dalle altre parti del mondo. Siamo bravi nella produzione di piccoli oggetti, come gli accendini, ed esportiamo anche pellame. Il sessanta per cento degli accendini monouso venduti in tutto il mondo è prodotto da noi. Il mercato cinese in questo momento è il migliore per fare business. Negli ultimi anni la Cina ha cominciato a posizionarsi al secondo posto per esportazioni dopo gli Stati Uniti". Ad accompagnare la delegazione al Diamond c'era Gianni Pigini che per la regione tiene i rapporti con le Camere di Commercio e le Aziende Speciali. C'era il presidente Unioncamere Marche e presidente Camera di Commercio di Fermo Graziano Di Battista. C'era Maurizio Marinozzi, presidente di Marca Fermana. Il risultato della visita: "abbiamo visto tanti prodotti interessanti per l'acquisto - spiega Li Biao - abbiamo già organizzato B2B tra cinesi e marchigiani. Le imprese di Hunan stanno mostrando grande interesse per i prodotti marchigiani".

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Corriere Adriatico